Non passa la mozione di sfiducia, Corrado Sortino resta presidente del Consiglio Comunale
Per far passare la mozione di sfiducia erano necessari 11 voti, e il finale era già prevedibile.
Non è stata approvata, ieri sera, in aula consiliare, la mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio Corrado Sortino accusato di “mancanza di autonomia e autorevolezza di indifferenza verso le richieste dei consiglieri, e di mancanza di imparzialità“. La votazione si è svolta per appello nominale, con ogni consigliere chiamato a dichiarare il proprio voto a voce alta.
Il risultato finale è stato di 8 voti contrari e 7 favorevoli: mozione bocciata. Scontri sulla modalità di voto: l’opposizione aveva proposto di votare a scrutinio segreto per garantire la libertà di scelta e di espressione di ogni singolo consigliere. La maggioranza ha scelto però di procedere per appello nominale con voto palese.
“Non siete liberi” – ha dichiarato Rosario Cavallo, “un voto della costrizione” per il consigliere Di Rosolini. “Abbiamo fatto ognuno la propria dichiarazione e si sa già cosa voteremo, quindi non ha senso il voto segreto” – ha invece detto la vicepresidente Concetta Cavallo.
Sortino, pur essendo oggetto della mozione di sfiducia, non ha scelto di astenersi e ha partecipato alla votazione esprimendo il suo voto contrario: “O sono in aula, o non ci sono. Se ci sono, voto” – ha detto in aula, “ennesima scelta” non apprezzata dall’opposizione che avrebbe preferito che il presidente, ieri sera, avesse lasciato il posto alla vicepresidente, “per correttezza – hanno detto i consiglieri di opposizione – “dato che stasera mettiamo in dubbio la prosecuzione del suo ruolo”.
Come era già stato dichiarato pubblicamente, i due gruppi politici di maggioranza, Giovani Rosolinesi e Rosolini al Centro, si sono schierati compatti a difesa di Sortino. A votare a favore della mozione sono stati i firmatari Rosario Cavallo, Carmelo Modica, Piergiorgio Gerratana, Maria Concetta Iemmolo, Tino Di Rosolini, Giuseppe Guastella e Rosina Collemi. A votare contro: Biagio Galazzo, Daniele Basile, Paola Micieli, Luigia Di Stefano, Orazio Gennuso, Giuseppe Gambuzza, Concetta Cavallo e lo stesso presidente Corrado Sortino.
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