Non pagano la ricarica Posta Pay di circa 400 euro, truffa ad una tabaccheria di Rosolini
I Carabinieri della Stazione di Rosolini stanno conducendo una attività investigativa volta all’identificazione di due persone resesi responsabili di una truffa in danno di una tabaccheria. Nella circostanza i rei non pagavano quanto dovuto per una ricarica di una carta PostePay, circa 400€, adducendo a problemi per il pagamento con una carta di credito, allontanandosi dalla tabaccheria a bordo di una autovettura. La proprietaria dell’esercizio commerciale ha inteso sporgere denuncia verso i due ignoti.
Sull’argomento i Carabinieri, evidenziando il crescente fenomeno delle truffe perpetrate con carte di credito rubate o false, invitano tutti a prestare la massima attenzione al fine di evitare spiacevoli situazioni, ponendo in essere tutte le cautele del caso ed utilizzando, in occasione di compravendite on-line, sempre metodi di pagamento sicuri e, ove possibili, assicurati.
Analizzando ulteriori casi molto diffusi di truffe on-line, si verifica di sovente che i truffatori inoltrino delle email che riportanti link fraudolenti invitando i destinatari ad inserire le proprie credenziali di accesso a siti di e-banking o i propri dati personali come, ad esempio, il numero di cellulare o il codice fiscale. Si raccomanda di non dare mai seguito a email o telefonate che richiedano di inserire o comunicare i propri codici personali e di non accedere mai ai siti Internet Banking direttamente da link presenti su email ricevute sulla propria casella personale. Inoltre nessun incaricato della Banca, ricordano i Carabinieri, è autorizzato a richiedere le credenziali di accesso al sito internet.
Ulteriori informazioni si possono trovare all’indirizzo:
http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/