“Non è un Paese per onesti”, sabato Elio Veltri presenta il suo libro a Rosolini
Con la graditissima presenza dell’autore, Sabato 8 Aprile alle 18, al Cineteatro S. Caterina sarà presentato il nuovo libro dell’On. Elio Veltri: “Non è un paese per onesti. Storia e storie di socialisti per bene”. Introduce l’avv. Giovanni Giuca presenta il prof. Giorgio Lantieri .
Politico di razza oltre che grande medico e scrittore, animo nobile d’indomabile combattente per la verità, Elio Veltri è nato a Longobardi in provincia di Cosenza, ha studiato medicina all’Università di Pavia dove si è specializzato in Cardiologia, Medicina interna ed Ematologia. Militante nel PSI dal 1957 al 1981, ha in seguito abbandonato il partito in dissenso con Craxi sulla questione morale. Ha ricoperto svariati incarichi istituzionali: Sindaco di Pavia dal 1973 al 1980, Consigliere Regionale della Lombardia per due legislature, Deputato dell’Ulivo per una legislatura, Membro delle Commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Anticorruzione e Antimafia. Autore di numerose pubblicazioni sul tema della corruzione e del malaffare in Italia, ha pubblicato bestsellers, come L’odore dei soldi (con Marco Travaglio), Mafia Pulita (con Antonio Laudati) e I soldi dei partiti (con Francesco Paola).
“Non è un paese per Onesti. Storia e storie di socialisti per bene” pubblicato da Falsopiano Edizioni, la cui prefazione è curata dal noto giornalista Carlo Rossella, è un libro denso e pieno di fatti, ricco com’è di eventi e personaggi pubblici molti dei quali consegnati alla storia del secolo scorso. Prima militante socialista, poi sindaco per caso, ematologo, deputato. In una sola parola, un uomo coerente. Veltri ripercorre tutte le tappe più importanti della sua carriera politica, come della sua stessa vita. Dai primi passi nel PSI, a tutto il percorso da Sindaco di Pavia, con tutte le vicissitudini e gli eventi vissuti da primo cittadino; alle amicizie storiche, quelle con Paolo Grassi, noto impresario teatrale milanese, Giorgio Strehler, Betty Williams (Nobel per la pace nel 1976 insieme a Mairead Corrigan), fino agli incontri che gli segneranno la vita, come quello con il Presidente Sandro Pertini, o a quelli con personalità internazionali di spicco come la scrittrice cilena Isabel Allende o di Alexander Panagulis, eroe della resistenza greca, verso il quale nutriva profonda ammirazione.
“Non è un paese per onesti. Storia e storie di socialisti perbene” è il diario appassionato e scomodo di uno dei protagonisti del dibattito politico e civile italiano, della sua passione politica vissuta nell’arco di cinquant’anni ed oltre e rappresenta un pezzo importante di Storia italiana. Le battaglie in Comune per il nuovo Piano regolatore e una città a misura d’uomo, l’impegno in consiglio regionale, gli scandali nella sanità e il periodo buio di Mani pulite. In questo libro c’è la scuola e ci sono i servizi, c’è il disagio e c’è la salute, c’è la qualità della vita e c’è la cultura. È la storia di un’altra Italia raccontata tra le delusioni nei Palazzi del potere e l’entusiasmo autentico della gente comune.
