“Niente auditorium”: conferenza sulla legalità dell’antiracket annullata per “intimidazione”
Non avrà luogo domani mattina la conferenza sulla legalità che era stata organizzata dall’associazione antiracket e antiusura “Saro Adamo” di Rosolini. Una conferenza alla quale erano stati invitati, tra gli altri, il sindaco di Rosolini, il prefetto di Siracusa, le forze dell’ordine, alcuni magistrati e alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle tra cui l’illustre presenza del vice presidente della camera Luigi Di Maio.
Alla base dell’annullamento della conferenza una situazione che farà sicuramente discutere in città. Sembrerebbe che il sindaco Corrado Calvo abbia negato l’utilizzo dell’auditorium comunale “Attilio Del Buono” all’antiracket, nonostante la richiesta di utilizzo già firmata e protocollata. A far “infuriare” il sindaco sarebbe stata la connotazione “politica” che gli esponenti dell’antiracket avrebbero dato alla manifestazione invitando esponenti del Movimento 5 stelle, e ieri mattina avrebbe telefonato ai vertici dell’antiracket annunciando che non sarebbe stato presente e che avrebbe negato l’autorizzazione ad utilizzare l’auditorium esprimendosi, a quanto pare, con un linguaggio al limite dell’intimidazione.
Luigi Di Maio, in ogni caso, sarà presente domani a Rosolini con il programma pomeridiano organizzato, questo sì, dal Movimento 5 Stelle di Rosolini che si svolgerà regolarmente. Si incontrerà nel pomeriggio, verso le 14,30, con alcuni titolari di attività commerciali che hanno subito furti nel centro storico come “Il Gatto e la Volpe” e il “Mad” ed il bar “Atlantique Cafè”, e alle 14,45 al bar “Il Gabbiano” di via Sipione. Successivamente al plesso scolastico “Madre Teresa di Calcutta”.
“Siamo rimasti veramente allibiti da questo atteggiamento del sindaco –afferma il presidente dell’antiracket Luigi Puglisi-. Non ci aspettavamo che il giorno prima di una conferenza alla quale lavoriamo da circa un mese, ci negasse l’utilizzo dell’auditorium. Volevamo far sentire la voce della legalità in un periodo triste per Rosolini, invitando il prefetto, le forze dell’ordine con in testa i Carabinieri, la Guardia di Finanza, due magistrati, e alcuni esponenti della commissione antimafia alla Camera dei deputati. Ospite, inoltre, il vice presidente della camera Luigi Di Maio che avrebbe dato il suo saluto, così come era stato invitato a partecipare lo stesso sindaco Corrado Calvo per i suoi saluti. Qualcuno ha pensato bene di fomentare l’evento come “politicizzato” quando così non è. La città ha perso una grossa occasione di legalità”.