Motorini parcheggiati davanti al Postamat, Spazio Nuovo: “Viene difficile andare a prelevare”

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Una “comunicazione di disservizio” indirizzata al sindaco, al Comandante della Polizia Municipale e al Direttore delle Poste Italiane di Via Bellini. È quanto protocollato ieri dai membri del gruppo politico “Spazio Nuovo” che lamentano la difficoltà di poter accedere al servizio Postamat situato nella sede postale di via Bellini a causa dei motorini che vengono lasciati in sosta.

Ecco il testo integrale: “Desideriamo segnalare un problema che abbiamo riscontrato davanti al bancomat postale di via Bellini. Abbiamo notato che spesso vengono posteggiati i motorini della stessa Posta proprio di fronte al bancomat, rendendo molto difficile e talvolta impossibile l’accesso a quest’ultimo.

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In particolare, il marciapiede in cui si trova il bancomat è molto stretto e gli spazi sono già limitati di per sé. Quando ci si trova di fronte a motorini, diventa quasi impossibile per chi deve effettuare delle operazioni al bancomat riuscire ad accedervi.

Questa situazione rende ancora più difficile l’utilizzo del bancomat per le persone portatrici di handicap o con difficoltà motorie, che spesso si trovano costrette ad abbandonare l’idea di fare
le loro operazioni.
Chiediamo di intervenire, urgentemente, per risolvere questo problema, magari prevedendo una segnaletica adeguata o una maggiore vigilanza da parte della stessa Posta per impedire il parcheggio dei propri motorini in prossimità del bancomat.

Ringraziamo anticipatamente per l’attenzione e restiamo in attesa di un vostro riscontro. Rosolini Lì 11.04.2023. Distinti saluti, il coordinamento di Spazio Nuovo”.

Questa mattina è stato il comandante della Polizia Municipale, Salvatore Latino, ad effettuare un sopralluogo assieme all’assessore al ramo Vincenzo Liuzzo al fine di trovare la soluzione adatta alla problematica.

E bene ricordare che l’ufficio postale è fornito di un secondo Postamat situato all’interno della struttura facilmente raggiungibile da persone con handicap o con difficoltà motorie. Lo sportello esterno, però, diventa l’unico servizio a poter essere utilizzato nelle ore serali dopo la chiusura dell’ufficio postale e da quì il “disservizio” segnalato dal gruppo “Spazio Nuovo”.