Mobilitazione per “Protezione”, il cane rimosso dalla Protezione Civile

Da sei mesi stazionava nell’area di Protezione Civile ed era diventato la mascotte degli avventori. “Protezione”, è questo il nome che è stato dato al cane a cui in tanti si erano affezionati, un cane “buono e socievole” che ieri è stato portato via dal Comune di Rosolini per essere trasportato presso il canile convenzionato di Sortino.

Suoi social i rosolinesi si sono detti “indignati” per la scelta fatta: “State condannando a morte il nostro amico a quattro zampe”, ha commentato qualcuno. “Protezione è un cane buono e socievole, tutti ci prendevamo cura di lui, gli portavamo da mangiare, ed è sempre stato assolutamente innocuo– ha detto un cittadino, Vincenzo Blanco, a nome di un gruppo di frequentatori della Protezione Civile. Un cane anche molto buffo, Protezione. È sempre Blanco a raccontare che “quando dormiva lo faceva con la schiena a terra e le zampe in aria. Tutti ci eravamo affezionati a lui. Dicono che lo hanno portato via perchè era malato, ma non è vero che era malato. Il cane stava bene ed era ormai diventato la mascotte per chi frequentava l’area di Protezione Civile per fare attività sportiva. Sicuramente a qualcuno dava fastidio la sua presenza”.

La mobilitazione è nata dopo che Protezione è stato catturato e portato via da un addetto del canile di Sortino. Pare che qualche cittadino abbia anche insinuato che il cane sia stato portato via per essere ucciso, diceria che ha fatto alzare il polverone e il dibattito sul futuro del tanto amato cane.

“Da ieri sera – ha subito pubblicato l’Avis comunale di Rosolini, che ha in gestione l’area di Protezione Civile– riceviamo sms e chiamate che riportano voci, secondo le quali, il cane che da settimana stazionava nell’area di Protezione Civile sarebbe stato portato via per essere ucciso e tale riprovevole azione sarebbe opera spinta dalla nostra volontà. Niente di più falso! Il cane stava male e aveva bisogno di cure e per questo è stato portato via, per essere curato”. 

A confermare che il cane è stato portato via per le cure è il sindaco Giovanni Spadola che però spiega quali sono stati gli episodi che hanno portato a questa scelta: “Abbiamo ricevuto due segnalazioni, una dall’Avis Comunale e una dal Mirto Ricevimenti, a cui è seguito il sopralluogo dell’Assessore Liuzzo. Secondo le segnalazioni i bambini si spaventavano anche se il cane è molto buono. Anche i partecipanti ai matrimoni, nella sala ricevimenti, si sono lamentati perchè i bambini avevano paura del cane. Ma cosa ancora più importante è il pericolo che il cane rappresentava- per se stesso e per gli altri- per le auto che attraversano la via, specie di notte”.

“Il cane – continua il sindaco- ha la rogna e ha assolutamente bisogno di cure. Per questo motivo il Comune di Rosolini lo sta facendo curare, affidandolo al canile convenzionato di Sortino.  Quando sarà guarito, credo al massimo 15 giorni, saremo pronti a farlo adottare e saremo felicissimi se questo avvenisse. Invito i rosolinesi a chiederne l’adozione per trovare una casa a Protezione, lontano dal pericolo della strada”.