Microcriminalità a Rosolini, il M5S: “La gente è stanca, i cittadini non ne possono più”
Anche il Movimento 5 Stelle – Coordinamento 2050 Rosolini si esprime con una nota stampa rispetto agli ultimi numerosi fatti di cronaca a Rosolini, un susseguirsi di notizie di furti, aggressioni e accoltellamenti.
Comincia la nota stampa con la celebre frase iniziale della Divina Commedia. Così, per il Movimento 5 Stelle, “è persa la dritta via con il conseguente smarrimento nella selva del peccato. Il bosco buio, fitto e tenebroso rappresenta i mali della società: il cattivo governo, la decadenza dell’umanità”.
“Ancora una volta – continua il Movimento – ci ritroviamo a scrivere note di cronaca di fronte ai recenti episodi di microcriminalità avvenuti nella città di Rosolini, troppi, che ancora una volta fanno sprofondare nel buio un’intera città. Violentano il quieto vivere della comunità cittadina, sconfortata e preoccupata della seria problematica che pare non veda serenità”.
In soli tre giorni sono ingenti i danni causati alle attività colpite e alto il livello di allarme che insiste a Rosolini. Furti, devastazione di attività, aggressioni, accoltellamenti. Del resto, ancora una volta ci ritroviamo a puntare il dito contro chi per mesi interi ha alzato la voce dicendo che “a Rosolini va tutto bene” nonostante gli innumerevoli episodi criminosi.
“Ad alzare questa voce erano esponenti della maggioranza di governo, una maggioranza che non riesce assolutamente a fronteggiare la problematica, un’amministrazione che ritiene prioritari altri obiettivi e non la tutela e la vicinanza ai cittadini. Eppure in campagna elettorale si elevavano con proclami popolari.
La gente è stanca – conclude – i cittadini non ne possono più! Bisogna alzare la testa, bisogna ridare speranza e serenità ad una città che ormai, da troppo tempo, vive un inferno dantesco!”