Micieli e Gradante: “I fondi per i servizi sociali grazie al lavoro del deputato Gennuso”
“Il contributo regionale è frutto dell’impegno del deputato regionale Riccardo Gennuso che ad agosto ha previsto una quota a favore dei servizi sociali a favore di Rosolini e Pachino”.
La precisazione “in difesa del lavoro del deputato Riccardo Gennuso” arriva dalle assessori Paola Micieli e Rosy Gradante in riferimento alla decisione delle commissioni consiliari congiunte che ieri hanno approvato un indirizzo politico per la giunta comunale e i responsabili di settore di prevedere la copertura finanziaria del servizio Asacom “potendo contare su quanto disposto dall’art. 2 della legge regionale 25 del 12 agosto 2024”, articolo 2 che prevede lo stanziamento di 5.700.000 di euro a favore dei Comuni in dissesto con popolazione entro i 25mila abitanti come compartecipazione alle spese per servizi.
“Ad agosto aggiungo le due assessore-, era stato votato un decreto che comprendeva alcuni interventi voluti dal deputato Gennuso, che prevede, oltre ai fondi per i servizi sociali, anche il ripristino delle pensiline nel centro urbano per 49.000 euro, un contributo pe l’acquisto di uno scuolabus per un ammontare di 68.600 euro, 147.000 per la promozione turistica, e 49.000 euro per incrementare lo sviluppo economico e culturale di Rosolini”.
“L’onorevole Gennuso -aggiungono le due assessore- proprio in questi giorni, si è recato negli uffici legali della Regione per capire la tempistica dello sblocco dei fondi”.
A mancare, infatti, sarebbe ancora “la firma del dirigente al decreto e il Comune di Rosolini si è quindi trovato nell’impossibilità di impegnare le somme previste. Speriamo di poter avere le somme entro il mese di ottobre -concludono-, così da capire quanto poter impegnare precisamente nel capitolo”.