Mezzi con rotelle “vietati”, ragazzini “cacciati” via dal parco “Giovanni Paolo II”, ed è polemica
Bambini cacciati dal parco perché giocavano con il loro waveboard. L’episodio che farà discutere è successo a Rosolini martedì pomeriggio 4 luglio al parco “Giovanni Paolo II” e a denunciare l’accaduto è una mamma di Rosolini che però ha delle buone ragioni per voler mantenere l’anonimato. Come ogni giorno suo figlio di 11 anni assieme ad altri compagni, aveva deciso di trascorrere il pomeriggio recandosi al parco Giovanni Paolo II utilizzando il nuovo regalo: un waveboard, un veicolo a due ruote a propulsione umana molto simile allo skateboard.
Ma martedì scorso sarebbe stato rimproverato da un responsabile del settore del Comune di Rosolini: “Vai via da qui altrimenti i vigili ti fanno la multa perché non si può entrare al parco con nessun mezzo a due ruote”.
Un “avvertimento” che ha costretto il ragazzino ad andare a casa suscitando però le ire dei genitori.
“Siamo forse in dittatura? -afferma la mamma arrabbiata-. Esiste per caso un’ordinanza sindacale che vieta l’ingresso al parco con i waveboard? Se c’è quest’ordinanza perché non è stato posizionato un cartello in cui si evidenzia il divieto? Sappiamo perfettamente che alcuni ragazzi con gli skateboard deturpavano il parco rovinando ringhiere e muretti, ma quei ragazzi ormai non frequentano più il posto. Ma i ragazzini come mio figlio che colpa ne hanno? Devono forse rimanere a casa a guardare la tv o a giocare alla play station?”.
Il sindaco da parte sua è categorico: “Quel giorno ho fatto sequestrare in mia presenza alcuni skateboard –dice-, perché è stato devastato un luogo. Andate a vedere gli spigoli dei muretti, i poggia mano in che condizioni sono. Se non ci sono luoghi per fare skateboard non si fa skateboard, così come se non ci sono luoghi per fare la sgambatura ai cani non si fa fare lo sgambatura ai cani. Non mi faccio più prendere in giro da nessuno perché se il parco si deturpa tutti puntano il dito contro il sindaco. Abbiamo provveduto a ripulire la zona con 30 persone e oggi quel posto è un gioiello. Ho inoltre ammonito i commercianti del luogo di non vendere più bottiglie di vetro e saranno svolti degli accertamenti all’insaputa. Chi non rispetta le regole sarà multato”.
Il sindaco precisa inoltre che “non c’è nessuna ordinanza per gli skateboard perché non è necessaria. Mi dicano invece qual è la legge che permette a questi mezzi di poter andare da per tutto. Se non c’è la legge tutto è vietato. Ho fatto invece l’ordinanza per i cani e chi non la rispetta sarà multato, così come sarà multato chi si rende artefice di deturpare i luoghi pubblici”.