Mente e Cuore: “Sbeffeggiare la democrazia ed esserne felici”
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Non si placano le polemiche per l’assenza della maggioranza alle sedute consiliari che ha portato all’annullamento prima e allo scioglimento della seduta di prosecuzione. Un consiglio che vedeva all’ordine del giorno solo il punto riguardante “Interrogazioni, mozioni ed interpellanze” presentate dai consiglieri di opposizione.
La maggioranza ha “giustificato” l’assenza per “non sperperare denaro pubblico”, e che “il punto interrogazioni, mozioni ed interpellanze era già stato tratto nelle due sedute precedenti”.
A quella nota era seguita la dura replica del consigliere del Pd Piergiorgio Gerratana. Adesso anche il Movimento “Mente e Cuore”, di cui è portavoce in consiglio Marta Di Grande, interviene in merito mettendo “le facce” di alcuni componenti del gruppo.
“Rosolini 20 luglio 2022: consiglio comunale rimandato perché la maggioranza è assente. Rosolini 21 Luglio 2022: consiglio comunale rimandato perché la maggioranza è assente”.
Inizia così la nota di Mente e Cuore che poi prosegue: “Che la democrazia e le istituzioni non servissero – secondo questa amministrazione – lo avevamo intuito da tempo. Foto, selfie e accuse alle opposizioni ci sembravano ormai il solo pane quotidiano. Oggi ci hanno sorpreso ulteriormente. Se prima si dissimulava la noncuranza e l’ignoranza dei sistemi amministrativi, oggi no! Oggi lo si dice con chiarezza: per il sindaco il consiglio comunale è una perdita di tempo. Non è importante rispondere alle interrogazioni che riguardavano il bilancio, l’estate rosolinese, i servizi pubblici e il decoro urbano. C’è lui, questo basta e lo si rivendica con arroganza: l’atteggiamento sprezzante di un sindaco – che sorride e fa quasi una pernacchia – come se dicesse: “ciaone, il consiglio non si fa” è la fotografia di una triste realtà.
“Un ritratto completato da un presidente del consiglio comunale -prosegue la nota di Mente e Cuore-, che oscilla tra la noncuranza delle elementari regole consiliari e il tentativo di “sedare” le opposizioni. La maggioranza è invece telecomandata dall’esterno – come se ci fosse un telecomando dell’aria condizionata – si alzano, si siedono e abbassano gli occhi come se una maestra cattiva dovesse interrogarli. Idee personali manco a parlarne, solo selfie ove possibile. Aspettando la fine del consiglio e sperando di non dover prendere la parola”.
“Eppure noi, sindaco e amministrazione vogliamo ringraziarli. Comportamenti cosi sprezzanti ci ricordano quanto è importante il dibattito politico, la partecipazione istituzionale e il rispetto delle dinamiche democratiche. Noi di Mente e cuore e tutti quei cittadini che silenziosamente si indignano siamo consapevoli – oggi più di ieri – che tenacemente alzeremo la voce e ci faremo sentire, senza proclami, con il coraggio della competenza e la forza del decoro per difendere le istituzioni democratiche contro l’arrogante ignoranza che avete dimostrato. Noi ci saremo ancora. Noi siamo la resistenza civile”.
