Mensa scolastica, Spadola: “Si parte lunedì 23 senza lasciare indietro nessuno”
Il sindaco Giovanni Spadola lo aveva annunciato ieri: l’80% dei bambini della scuola dell’infanzia non pagherà la mensa scolastica. Per poter concretizzare questo intento stamattina l’amministrazione comunale ha “dirottato” i fondi della Regione (ben 53.000 euro) ampliando la fascia di Isee per le famiglie che potranno richiedere il contributo. Non più un Isee di 8.000 euro, ma bensì un Isee fino a 20.000 euro.
“In primis” le famiglie che, alla data del 31 dicembre 2022 hanno un Isee inferiore o pari a 10.632,94 euro. “Nell’ipotesi che le somme del contributo, agli aventi diritto, sia inferiore al contributo elargito dalla Regione Siciliana -si legge nella deliberazione di giunta-, le somme avanzate saranno ripartite ed assegnate anche gli utenti che abbiano un Isee fino a 20.000 euro. Se l’ammontare delle somme lo consentirà sarà rimborsato per intero la quota dell’abbonamento, altrimenti sarà ripartito equamente tra gli utenti”.
Per il sindaco Giovanni Spadola è stata una mattina di “chiarimenti” in vista dell’inizio del servizio previsto per lunedì prossimo e sono già oltre 450 i moduli arrivati al Comune. Primo chiarimento importante è quello riguardante l’applicazione “ComunicApp” con il gestore che stamattina ha già inviato le password alle famiglie per accedere all’applicazione.
“Dopo una interlocuzione con i gestori dell’applicazione -dice Spadola-, è stato concordato di inserire la voce “carrello spesa” dove sarà possibile gestire il proprio saldo. Un esempio: se una famiglia con due bambini ricarica 100 euro, tramite la voce “carrello spesa” potrà dividere 50 euro per un bambino e 50 per l’altro. Questo per pagare una sola commissione in fase di acquisto ticket e gestire due o più bambini con una sola ricarica”.
La mensa scolastica partirà quest’anno con un’altra novità: l’utilizzo delle cucine del Sant’Alessandra.
“Pasti caldi preparati direttamente nelle cucine della scuola -dice Spadola-. Questo è un risultato voluto fortemente da tutti i consiglieri e assessori e alla fine ci siamo riusciti”.
Per poter utilizzare le cucine la ditta pagherà al Comune una somma di 1.600 mensili. “Tutti fondi che utilizzeremo per migliorare la cucina stessa” – fa sapere il sindaco.
I prezzi per la mensa “sono uguali a quelli dello scorso anno -aggiunge Spadola-. La ditta precedente ha deciso di non far pagare l’iva, non sappiamo come si muoverà la nuova ditta ma alla fine l’importante è che con il nuovo metodo dell’applicazione, i buoni mensa potranno essere scaricati in fase di dichiarazione dei redditi”.
E poi il sindaco comunica la donazione di 70 ticket per le 3 scuole (210 in totale) acquistati con il contributo dei consiglieri comunali di maggioranza e di tutta la giunta comunale. “Non vogliamo lasciare indietro nessuno -conclude Spadola-. Se ci sono famiglie che hanno difficoltà per avere il ticket, potranno richiederlo al preside della scuola che utilizzerà l’app personale. 70 biglietti per scuola era il minimo che potevamo fare per non penalizzare i nostri bambini”.
