Mensa scolastica, la replica: “Rispettata qualità, grammatura e tabella dietetica”
Sulla mensa scolastica l’Assessore al ramo, Cristina Chindemi risponde alle polemiche e ci tiene a rassicurare le famiglie: “Ho inviato una pec alla sede centrale di Innova Spa”- dichiara Chindemi- “perchè sono molta vicina alle famiglie e agli alunni e quotidianamente mi accerto del buon andamento della mensa scolastica. Proprio per questo posso ben dire che la mensa sta procedendo benissimo, sia per qualità che per quantità e su questo non si può sindacare. Ritenevo corretto però chiedere chiarimenti alla sede centrale di Innova Spa in merito al pasto dimezzato, come nel caso della polpetta e mezza. Sicuramente è stato solo un errore di presentazione, un caso singolo, ma non appena avrò risposta provvederò a informare le famiglie”.
E un “caso singolo” in effetti sembra essere stato davvero. Non è tardata infatti ad arrivare la replica da parte del responsabile di Rosolini della ditta Innova, Corrado Spataro, dopo la polemica sollevata da alcuni genitori. Spataro parla di “informazioni distorte”, e tiene a precisare che “sono state rispettate qualità, grammatura e tabella dietetica predisposta dall’Asp”. Foto alla mano il responsabile di Rosolini della ditta Innova spiega però, che solo nella giornata di ieri (come si vede nella foto ricevuta dai genitori) ci sarebbe stato un “piccolo problema” e, quindi, un “caso isolato”.
“Da contratto -dice Spataro-, avremmo dovuto accettare ordini fino alle 9.30, ed invece abbiamo accettato ordini fino alle 10.30. Dai 140 pasti siamo così arrivati a 340. Abbiamo quindi contattato nuovamente i panifici con noi convenzionati che, però, avevano finito i panini piccoli. Abbiamo quindi deciso di prendere dei filoncini e tagliarli sempre rispettando la grammatura ma penalizzando l’immagine. Grammatura che è stata rispettata anche per le polpetta. Anzi da 70g della tabella dietetica abbiamo offerto una polpetta di ben 84 grammi” (come foto).
Anche sulla pasta Spataro tiene a precisare che “non si tratta di pasta in bianco ma bensì di pasta con crema di broccoli così come previsto nella tabella che tra l’altro è stata verificata dalla commissione mensa alla quale fanno parte anche i genitori dei tre istituti comprensivi. Ecco perchè all’inizio ho detto che sono state date informazioni distorte. È una polemica che nasce da un gruppo di genitori che vuole strumentalizzare il servizio, al contrario di tanti genitori che invece stanno apprezzando la mensa. Basti pensare che oggi c’è stata una impennata di ordini arrivati a quota 400 pasti”.
Ed infine Spataro conclude: “Ci sono dirigenti scolastici che si stanno assumendo la responsabilità di far uscire gli alunni durante la pausa pranzo e poi farli rientrare creando assembramento all’uscita e all’entrata. Da apprezzare, invece, il comportamento del dirigente del Santa Alessandra Salvo Lupo che sta rispettando la normativa per prevenire i contagi”.