Mensa scolastica: dai ticket inutilizzati ai contanti, l’Ass. Chindemi ottiene il rimborso per le famiglie

Già pronto il calendario di consegna. Dal ticket al contante. I genitori dovranno presentarsi in Sala Cartia nei giorni stabiliti in ordine alfabetico.

Detto, fatto! Ne ha dato notizia poco fa l’Assessore Cristina Chindemi che, dopo giorni di interlocuzione con la ditta, è riuscita a trovare un accordo affinchè tante famiglie beneficiassero del rimborso dei ticket della mensa scolastica che erano rimasti inutilizzati. Un accordo raggiunto in tempi celeri e che farà felici molti genitori. Doppia in realtà la soddisfazione del’Assessore Chindemi che è riuscita pure a far pagare alla ditta gli arretrati spettanti ai dipendenti della mensa che 2 giorni fa hanno ricevuto finalmente il pagamento che aspettavano da mesi.

“Dopo giorni di interlocuzione – torna a dire l’Assessore sui ticket- siamo riusciti ad ottenere questo piccolo successo e tante famiglie potranno vedersi rimborsare in contanti, in modo semplice e diretto, tutti i ticket che sono rimasti inutilizzati. Abbiamo già stilato un calendario di presentazione per evitare affollamenti, tenendo alta la sicurezza e garantendo a tutti i richiedenti il rimborso. Invitiamo le famiglie a rispettare il calendario e tutti i dettagli in esso stabiliti”

Come, dove e quando presentarsi?

• Dovrà presentarsi uno dei due genitori in base ALLA LETTERA DEL COGNOME DEL FIGLIO. Il genitore dovrà essere munito dei buoni pasto e di relativa ricevuta fiscale.
• Il genitore dovrà presentarsi in Sala Cartia del Comune di Rosolini, al Palazzo Centrale di Via Roma dalle ore 10,30 alle 12,30 in base al seguente calendario:

Giovedì 14 maggio: i rimborsi dalla lettera A alla lettera E

Giovedì 21 maggio: i rimborsi dalla lettera F alla lettera M

Giovedì 28 maggio: i rimborsi dalla lettera N alla lettera R

Giovedì 4 giugno: i rimborsi dalla lettera S alla lettera Z

“Tutto avverrà in maniera programmata e sicura”- conclude l’Assessore. “I genitori, che preghiamo come sempre di presentarsi muniti di dispositivi di protezione, restituiranno i buoni e la ditta provvederà a rimborsare in contanti il valore degli stessi”.