Maresciallo rosolinese salva una ragazza dal suicidio sul ponte Costanzo

Un gesto eroico ha scongiurato una tragedia sul Ponte Costanzo, il viadotto stradale più alto della Sicilia, che collega le città di Ragusa e Modica.

Protagonista è il maresciallo ordinario Spadola Salvatore, rosolinese, vice comandante di stazione a Vizzini, che, questa mattina verso le 10.20, stava percorrendo la Strada Statale 115 in direzione Ragusa per raggiungere il luogo di lavoro, quando ha notato alcune auto ferme con le quattro frecce accese e alcune persone che guardavano verso il precipizio.

Scendendo dalla sua vettura, il maresciallo ha visto una giovane ragazza che aveva scavalcato il guard rail e si trovava sul ciglio del ponte, a circa 160 metri di altezza, con l’intenzione di gettarsi nel vuoto.

Senza esitare, il maresciallo ha raggiunto la ragazza, ha scavalcato a sua volta il guard rail, e si è messo di fronte a lei, spalle al dirupo, cercando di parlarle e di capire i motivi del suo gesto estremo. Ha rischiato molto ma alla fine è riuscito nel suo intento.

Dopo circa dieci minuti di dialogo, infatti, durante i quali il maresciallo rosolinese ha cercato di tranquillizzare la ragazza e di convincerla a desistere dal suo proposito, è arrivata una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Ragusa, che ha collaborato per portare in salvo la ragazza.

Porgiamo i nostri complimenti al maresciallo Spadola per il suo coraggioso intervento, che ha evitato il peggio e ha salvato una vita umana.

Un esempio di professionalità e di umanità, che merita il plauso di tutta la comunità.