L’Amministrazione Comunale presente al convegno promosso dal Consorzio di tutela Igp carota novella di Ispica
Il Sindaco Incatasciato: “Gli amministratori locali lavorino in rete al fine di tutelare la carota e ogni prodotto autoctono del nostro territorio”
“Indagine per l’inserimento di nuove varietà nel disciplinare di produzione carota novella di Ispica Igp- presentazione dei risultati” è stato l’argomento di un convegno-dibattito promosso dal Consorzio di tutela Igp carota novella di Ispica che si è svolto presso gli ex locali Asca di contrada Favara a Ispica. Nel corso dei lavori sono stati presentati i risultati dell’indagine varietà della carota novella ispicese, campagna 2017/2018 svolta dai tecnici di Sata, società di controlli e tecniche agronomiche, con la quale il Consorzio lo scorso anno aveva siglato un accordo per una indagine sulle peculiarità della carota nostrana che può vantare oltre una decina di specie. Ai lavori presente anche il Sindaco di Rosolini Pippo Incatasciato e l’Assessore allo Sviluppo Rurale Carmelo Di Stefano, congiuntamente al primo cittadino di Ispica Pierenzo Muraglie. Nel corso del suo intervento il Sindaco Incatasciato, nel ringraziare il Presidente del Consorzio Carmelo Calabrese per l’invito rivoltogli e complimentandosi con lo stesso per l’iniziativa promossa, ha messo in evidenza come il territorio di Rosolini, anche se geograficamente appartenente alla Provincia di Siracusa, è integrato al massimo con quello ispicese tanto da essere inserito nel comprensorio di competenza dell’Asca. Un territorio quindi con le stesse caratteristiche produttive tra cui proprio la carota, un prodotto che viene coltivato da diversi produttori e aziende rosolinesi.
“L’iniziativa promossa del Consorzio – ha affermato Incatasciato – è lodevole sotto ogni aspetto. Un impegno profuso nel corso di questi anni in modo encomiabile che ha fatto registrare straordinari obiettivi sia in termini di produzione che di qualità tanto da raggiungere il riconoscimento Igp del prodotto attestandolo a livello nazionale e internazionale. Un patrimonio che va tutelato e per questo ritengo che sia necessario – ha sottolineato ancora Incatasciato – che la politica locale e quindi gli amministratori lavorino in rete al fine di rappresentare sia presso l’Assessorato Regionale sia presso tutte le altre opportune sedi (nazionali ed europee) le nostre aziende e i nostri produttori agricoli al fine di tutelare non solo la carota ma ogni prodotto autoctono del territorio che rappresentano un ramo di sviluppo accertato e una ricchezza attestata a livello mondiale”.
Il Responsabile Ufficio Stampa – Giuseppe Lorefice