[La segnalazione] “Ho portato dei miei amici di Piacenza al parco giochi, non l’avessi mai fatto”
“Buongiorno, vorrei segnalare un degrado totale ai parchi giochi della piazza XXIV Maggio, a seguito di una pessima figuraccia che ho fatto con degli amici di Piacenza. Erano passati a salutarmi e avendo dei bambini ho pensato di portarli al parco giochi: non l’avessi mai fatto! I miei amici, dopo essersi parlati in dialetto, hanno deciso di allontanarsi dal parco. Ho potuto dire solo ai miei amici che avrei provveduto a segnalare questo degrado. Devo dire di essermi vergognato. Spero proprio che la situazione possa migliorare al più presto”.
Questa è il messaggio che un cittadino rosolinese ha inviato all’attenzione della nostra redazione, con tanto di foto, per segnalare lo stato di abbandono del parco giochi della piazza XXIV Maggio. Una situazione che si registra a qualche settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico con il luogo che sarà letteralmente preso d’assalto dai giovani alunni.
Una distinzione è doverosa farla: il parco XXIV Maggio è composto da due ampi spazi recitanti.
Una parte del parco è stata dedicata alla memoria di “Giuliana Trombatore”. Il padre Luigi, immancabilmente, ogni settimana provvede alla pulizia del parco di sua competenza. Nelle foto inviate dal cittadino rosolinese che pubblichiamo oggi, l’altalena vandalizzata è situata proprio nella parte gestita da Luigi. Le altre foto di bidoni abbandonati, sedie di plastica rotte e altro, sono state fotografate nell’altra parte che l’amministrazione comunale Incatasciato ha intitolato alla memoria di “Evan Giulio Lo Piccolo”.
“Da quando ho preso il parco “Giuliana Trombatore” in adozione -dice Luigi trombatore-, ho sempre garantito la pulizia una volta a settimana. Inoltre, a seguito di una donazione di una famiglia rosolinese, è stato possibile acquistare delle nuove dondole che installeremo la prossima settimana. E questo pur sapendo che queste spese dovrebbero essere a carico del Comune che, purtroppo, essendo in dissesto, non può garantire al momento un adeguata manutenzione. Così come abbiamo già segnalato che la notte il luogo è completamente al buio e spero che anche qui si possa intervenire presto”.
La parte dedicata da “Evan Giulio”, invece, fino ad un anno fa era gestita dall’artigiano Fabrizio Zini che, dopo averne ripristinato la fontana al centro, sistemato le aiuole, e garantito la pulizia tramite l’associazione Città Verde, ha deciso di non rinnovare la gestione a causa del ripetersi costantemente dell’abbandono di escrementi di cane da parte di padroni poco disciplinati. Attualmente non sappiamo se ci siano altri tipi di convenzione per la gestione del parco “Evan Giulio” sta di fatto che a scarseggiare, come evidenziano le foto, è la pulizia.