“Più su”, supera ogni barriera la rete del sorriso “intrecciata” di musica e volontariato
Un Concerto del Sorriso molto partecipato quello che si è tenuto ieri sera, domenica 2 settembre, all’Anfiteatro del Parco Giovanni Paolo II, a Rosolini. Massiccia la presenza di pubblico, impeccabile la collaborazione delle associazioni che operano nel sociale e di volontariato che per l’occasione sono scese in campo mentre i Talè cu c’è sono saliti sul palco per emozionare un pubblico che ha risposto bene, non risparmiando sorrisi né tanto meno applausi sinceri, forti e fragorosi.
Ben due le standing ovation registrate al termine di due esibizioni davvero toccanti: la prima, l’interpretazione del brano della Pausini, “Un amico è così”, a cura di Daniela Calabrese, rosolinese affetta da ritardo e disabilità motoria e quindi costretta su una sedia a rotelle; e il secondo momento, altrettanto carico di intensità, quando sulle note di “Più su” hanno fatto il loro ingresso tanti bambini guidati dall’associazione “Amici di Ludovica” facendo infine volare in cielo una miriade di palloncini, più su, appunto, con una dedica speciale a Giuliana Trombatore, la giovane prematuramente scomparsa lo scorso 25 luglio, alla cui memoria è dedicata la Onlus costituita dalla famiglia per contribuire alla raccolta fondi per la ricerca e la cura del glioblastoma, di cui emozionato ma con tanta forza nel petto ha parlato il padre, Luigi, lanciando messaggi di speranza.
Una quarta edizione che ha confermato la potenza del volontariato e l’importanza della rete solidale quando ci si unisce per cause nobili come quella di continuare nel processo di abbattimento di tutte le barriere mentali, oltre che fisiche, che purtroppo sono ancora insite nel tessuto sociale. Una serata di festa che i veri protagonisti della stessa hanno potuto vivere anche grazie alla Misericordia che ha attivato un servizio transfer per permettere a quanti in situazione di difficoltà psico- motorie di raggiungere il Verde a Valle.
Altrettanto emozionante la presenza sul palco di tutti i ragazzi dell’Arid con i quali i Talè cu c’è hanno cantato insieme “Io vagabondo” dei Nomadi. A seguire, da brividi, l’atteso momento in cui la voce vellutata di Carmelo Di Martino, componente della band e presidente della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, che in occasione del Concerto del Sorriso ha messo a disposizione il camper dell’Uici per lo screening gratuito della vista, ha intonato “Uno su mille”, storico successo di Gianni Morandi, con il coinvolgimento di tutti i rappresentanti delle associazioni che hanno cantato tenendosi per mano.
“Anche per la 4° edizione del Concerto del sorriso – hanno commentato Giancarmelo Puglisi (percussioni), Pippo Cicero (basso), Peppe Santacroce (chitarra elettrica), Nino Savarino (chitarra acustica), Sebastiano Emmolo (tastiere), Carmelo Di Martino (tastiere e voci), Pinello Gennaro (chitarra e voce), al secolo i Talè cu c’è,- abbiamo fatto centro, regalando giovialità e sorrisi a questi fratellini speciali, e ricevuto da loro, energia positiva, carburante per la vita. Grazie da parte dei Talè cu c’è“.