“La prima volta che sono nata”, il IV saggio della GymnasticArt chiude un anno di successi
Una grande festa all’insegna dello sport e dei valori: è questo lo spirito che ha contraddistinto lo spettacolo offerto dall’a.s.d. GymnasticArt- Ritmica e Danza di Lusy Macauda per il 4° saggio di fine anno.
Due ore intense ed estremamente artistiche oltre che agonisticamente valide per le quasi 90 ginnaste che domenica 7 luglio hanno calcato il palco, sotto la sapiente direzione della maestra Lusy, dottoressa in scienze delle attività motorie e sportive e Tecnico della Federazione Ginnastica Italia.
Il saggio, tenutosi all’Anfiteatro del Parco Giovanni Paolo II, a Rosolini, ha messo al centro il tema della vita, traendo spunto dal testo “La prima volta che sono nata” di Vincent Cuvellier, narrando – performance dopo performance- tutte “le prime volte che”.
Bravura ed emozioni con cui le atlete dai 3 anni in sù hanno portato in scena talenti e abilità. Competenze, in alcuni casi, già note alla stampa, dato che ben 11 ginnaste dell’associazione rosolinese hanno partecipato, durante l’anno, a gare regionali e nazionali del settore ASC (Associazioni Sportive Confederate), ACSI e della Federazione Ginnastica Italia. Una stagione davvero positiva che ha regalato grandi soddisfazioni e prestigiosi titoli alla GymanasticArt, orgoglio rosolinese, capace di scalare vette impervie e tagliare traguardi ambiti.
Funi, clavette, palle, cerchi ed esibizioni a corpo libero individuali e di gruppo: ogni squadra ha eseguito gli esercizi stupendo un pubblico partecipe ed entusiasta, con un gran finale che è stato un tripudio di gioia, con tutte le ginnaste in pista per una sfilata tra colori e sorrisi.
Inoltre, dal palco, durante la serata, la cui conduzione è stata affidata ad Alessandra Brafa, affiancata dal giovanissimo e talentoso Gioele Macauda, sono stati lanciati messaggi forti, come la condanna di ogni forma di violenza e la riflessione sul senso della vita anche quando una comunità si trova, incredula, a fare i conti con la perdita di giovani vite che lasciano un vulnus insanabile.
“Il saggio di fine anno è stata la degna conclusione di un’annata indimenticabile per cui ringrazio tutte le atlete e le mia collaboratrici. L´atmosfera che abbiamo respirato questa sera è stata fantastica – ha commentato l’istruttrice, estremamente grata alle ginnaste, alle famiglie, agli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e al Comune di Rosolini per aver concesso il patrocinio dello spettacolo-. Il lavoro, la fatica e l’impegno di tutti sono stati premiati dai calori applausi. Un successo, grazie alla collaborazione di tanti genitori che si sono resi disponibili e hanno contribuito affinché questo saggio riuscisse al meglio! Un grazie di cuore anche a tutti coloro i quali hanno dimostrato di aver compreso lo spirito e la passione necessari per creare un gruppo affiatato e unito nel sostenere lo sport della GymnasticArt. Prezioso il lavoro di coordinamento affidato a Michela Figura, mio braccio destro ogni giorno, coadiuvata dalla make up artist Katia Augello. Infine, il mio più grande e intimo ringraziamento va ai miei genitori per il prezioso sostegno che mi hanno dato e continuano a darmi. A mia mamma – ha concluso Lusy Macauda, rivolgendosi alla signora Maria Tirella, ricordando al pubblico che le attività riprenderanno regolarmente nel mese di settembre– che, anche quest’anno, è stata sempre presente e di grande aiuto in palestra“.
Alessandra Brafa