La PFM e quella musica senza tempo che fa vibrare l’anima, la band: “Grazie Rosolini”
FOTO DI CARMELO MICIELI
“Grazie Rosolini” – è il post pubblicato dopo il concerto sulla pagina ufficiale della Premiata Forneria Marconi, con una foto della amatissima band sul palco del Verde a Valle: sullo sfondo, il calore degli spettatori, arrivati da tutta la Sicilia per assistere al concerto della band più celebre del progressive italiano sul panorama internazionale.
Il concerto, per gli appassionati, per i fan e anche per chi la Pfm non l’aveva mai ascoltata, è stato un enorme successo. Tantissimi anche i giovani accorsi al Verde a Valle, per ascoltare “vera musica” – come hanno commentato in molti, “quella di qualità, che non tramonta mai, che fa vibrare l’anima”.
Gli anni passano, e “ne sono passati ben 50 di anni, ma siamo ancora qui” – ha detto Di Ciocco sul palco, con una energia contagiosa. E che “loro ci sono” si sente dalle emozioni che fanno ancora provare.
Vibrazioni, che sono rimbalzate tra strumenti musicali e pubblico, dal palco alla platea. Emozioni, palpabili, ed entusiasmo che hanno toccato le corde dell’anima.
Il concerto, che è stata una tappa del tour “PFM 1972-2023- da “Storia di un minuto” a “Ho sognato pecore elettriche” abbracciando la poesia di Fabrizio De André”, (dopo l’uscita del loro ultimo album “THE EVENT – Live in Lugano”) ,è stato un grande viaggio attraverso il tempo, con nuove sonorità che hanno fatto sentire lo spettatore presente ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro.
La Pfm non poteva deludere con il suo stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante. Non per questo la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi.
Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 migliori artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album “Photos of ghost” al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK, mentre nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” ha nominato “Franz Di Ciocco” tra le 100 icone della musica che hanno cambiato il nostro mondo.
(qui l’intervista a Franz Di Cioccio, prima dell’arrivo a Rosolini)
E.O