La dura risposta dei consiglieri di maggioranza: “L’opposizione calpesta la dignità dei cittadini”
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Non si sono presentati in aula facendo saltare il consiglio comunale, prima nella seduta di ieri sera e, oggi, nella seduta di prosecuzione. Motivo? Il punto all’ordine del giorno “Mozioni, Interrogazioni e interpellanze” sarebbe stato “ripetitivo” visto che è stato trattato già nelle ultime due sedute del consiglio comunale. Ma i consiglieri di maggioranza, che hanno affidato la risposta all’opposizione in una nota, vanno giù pesante nei confronti dei consiglieri di minoranza che assumono comportamenti “di sperpero di denaro pubblico”.
“La maggioranza non scappa e non fugge -si legge nella nota-. Giovani Rosolinesi e Insieme per Rosolini son un tutt’uno ed è contro lo sperpero di denaro pubblico, che i consiglieri dell’opposizione, alcuni dei quali responsabili del dissesto finanziario dell’Ente, continuano ad assumere, anzichè lavorare nell’interesse della collettività. Non avendo argomenti seri da portare in Aula, l’opposizione prosegue nella sua azione teatrale con ordini del giorno che erano già stati discussi nella seduta precedente. Nelle due precedenti sessioni consiliari, le interrogazioni e le interpellanze sono state trattate. Convocare un consiglio solo su questa tematica, è come calpestare la dignità dei cittadini, che vedono le loro risorse andare in fumo, in un Ente che non ha un solo centesimo da poter destinare a persone bisognose”.
E poi aggiungono: “E pure Piergiorgo Gerratana, già presidente del consiglio, che ha protocollato le ultime interrogazioni e le interpellanze, dovrebbe sapere che le stesse vanno inserite ogni due riunioni dell’Aula. Non è scritto nel regolamento, ma è una buona pressi consolidata nel tempo, anche da lui stesso. Così come dovrebbe ricordarsi che in tutto il 2020 non ci fu una solo adunanza dove venivano trattati interrogazioni e interpellanze. La maggioranza sarebbe stata ben disposta a discutere ordini del giorno a beneficio della città e dell’intera popolazione, invece si insiste con il “vuoto pneumatico”. I cittadini devono sapere che le sedute dei consigli hanno un costo e se non si tratta di argomenti costruttivi a rimetterci è l’intera comunità. L’Ente paga i gettoni di presenza, i dipendenti che lavorano in straordinario, l’energia elettrica per le pompe di calore e l’illuminazione. Sulle interpellanze e interrogazioni il governo della città risponderà nei modi e nei tempi giusti, senza sottrarsi al confronto.
E poi si rivolgono alla consigliere Marta Di Grande che ieri sera, tramite il Corriere Elorino, ha parlato a nome dell’opposizione: “A Marta Di Grande, autrice di un video che lascia il tempo che trova, diciamo che di fare meno show e impegnarti insieme al tuo gruppo, ammesso che ci sia ancora, a lavorare per il bene della città, portando un contributo di idee e di innovazioni. Se non lo fai è perchè rappresenti il “vecchio” della politica di Rosolini. Non ti sei accorta che con il voto del 25 ottobre del 2021 la musica è cambiata? Stop all’assalto della diligenza, perché questa squadra opera con onestà e trasparenza. Per il bene comune”.
