L’ associazione Città Verde ripulisce la Villetta Cultrera. Così bella non la ricordavamo più…
Era abbandonata a sé stessa, sporca, indecorosa. In alcuni vialetti era diventato impossibile anche passeggiare, completamente ricoperti di erbacce e vegetazione selvaggia.
“Era una foresta” – dice Giorgio Zocco, presidente dell’Associazione Città Verde che tra ieri e oggi ha davvero fatto “il miracolo”, riportando la Villetta Cultrera al decoro e allo splendore, come non ce la ricordavamo più.
Un intervento che è stato davvero molto impegnativo.
L’ennesimo dono alla città da parte dell’associazione e dei tanti privati che hanno contribuito.
“Ho letto sul Corriere Elorino-ha detto Giorgio Zocco- il ricordo del Dott. Franco Cultrera nei confronti del padre Salvatore, ex sindaco di Rosolini e segnalava lo stato di degrado della villetta a lui dedicata (qui l’articolo). Così ho deciso di fare un sopralluogo, pensando di intervenire, e ho effettivamente trovato una foresta. Condizioni disastrose! Ho chiesto aiuto ad alcuni commercianti, per contribuire alle spese dei lavori e devo dire che ho subito trovato massima collaborazione. Così ci siamo messi a lavoro.”
A contribuire per questo intervento sono state la Farmacia Cataudella, l’Officina Bongiovanni, Bar Bistrot di Falla, Calcestruzzi 2000, Officina Napolitano, Luigi Garofalo elettricista e Termoidraulica.
“E stamattina -aggiunge Zocco- ho ricevuto la telefonata inaspettata da parte del dott. Cultrera che mi ha davvero fatto felice. Mi ha fatto i complimenti per l’iniziativa presa e ha deciso di contribuire anche lui alle spese dei lavori”.
“I cittadini – conclude Zocco- possono adesso fare la passeggiata con i propri figli in un ambiente pulito e decoroso. Grazie ai commercianti che mi hanno dato la forza per fare tutto questo. Grazie ai miei collaboratori che non si sono risparmiati nemmeno nemmeno questo caldo. Grazie a Diego Giardiniere che ci ha collaborato. Da solo, non avrei potuto fare nulla”.
Il grazie all’associazione e ai commercianti è doveroso, da parte di tutta la città perché la Villetta Cultrera così bella non la ricordavamo più.