Incidente mortale sulla Rosolini-Ispica, arrestato il giovane alla guida della Fiat Punto
È stato arrestato il giovane Angelo Runza, 22 anni, anche lui coinvolto nell’incidente che nella notte tra sabato e domenica ha spezzato le vite dei giovani Cristian Minardo, 21 anni, Aurora Pucci Serrentino, 17 anni, e della zia Rita Barone 54 anni.
I Carabinieri della Stazione di Ispica, agli ordini del Comandante Salvatore Di Mauro, stanno accertando la dinamica dell’incidente avvalendosi anche di telecamere a circuito chiuso di alcuni capannoni della zona. E’ stato accertato altresì che il giovane si sarebbe messo alla guida della sua Fiat Punto con un tasso alcoolemico di gran lunga superiore alla norma.
Per questo il Magistrato del Tribunale di Ragusa, Francesco Riccio, ha disposto l’arresto del giovane per “omicidio stradale plurimo”.
Le condizioni del giovane, ricoverato in prognosi riservata nel reparto Rianimazione dopo il suo trasferimento in elisoccorso dall’ospedale “Maggiore” di Modica, sono «stazionarie nella loro gravità». Lo rende noto l’Ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro.
Il ventiduenne ha riportato «un grave politrauma, con varie fratture a livello toracico e al bacino per le quali non è stato richiesto intervento chirurgico». E’ ancora in coma farmacologico.
Disposto il test alcoolemico anche per il giovane Cristian Minardo, che era alla guida della Toyota Yaris. Un test che è risultato assolutamente negativo.
Intanto le salme dei due giovani e della zia sono state dissequestrate dal magistrato. Si trovavano nell’obitorio del cimitero di Ispica e in giornata ritorneranno nelle loro abitazioni in attesa dell’organizzazione dei funerali.
