Inaugurata la rete di totem multimediali di “East Sicily”
«Da circa un anno e mezzo, ormai, si parla insistentemente di turismo, di rivalutazione del territorio e di investimenti per creare professioni e professionalità. La riflessione è già partita, adesso viene il difficile ma anche il bello: fare rete, perchè da soli non si cresce». È iniziato così l’intervento di Alessandra Brafa, ceo e founder dell’agenzia di promozione turistica East Sicily, che stamattina nella Sala Cartia del Palazzo di città ha inaugurato il primo di una serie di 45 totem multimediali «che verranno dislocati non solo nei Comuni del Gal Eloro ma anche a Comiso, Modica e Ragusa, perchè ritengo impossibile parlare del barocco solo in relazione a Noto senza citare Modica, o parlare delle splendide spiagge di Marzamemi dimenticando, ad esempio, Punta Secca».
I totem multimediali offrono un valido aiuto ai turisti che, arrivando nelle nostre città, non sanno come muoversi, dove dormire o mangiare, o quali sono i punti di interesse della zona. Un servizio che East Sicily offre sia nella fase “pre-partenza”, col suo dettagliato sito internet, che durante il viaggio con i totem. Oltre a queste sezioni, il turista troverà i “today”, ovvero le offerte del giorno proposte dagli operatori locali. Inoltre, chi ne avesse la necessità, potrà in ogni momento contattare l’agenzia per richiedere l’assistenza con i “buddies”, operatori che facilitano le operazioni di viaggio.
«Tutti noi condividiamo un sogno – ha dichiarato nel corso della conferenza il presidente della Commissione Cultura, Corrado Calvo – quello di vedere Rosolini crescere dal punto di vista culturale ma non solo, e vedere la nostra città assumere il posto che merita tra i Comuni del Val di Noto. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma le energie ci sono e i presupposti pure». Soddisfatto dell’iniziativa il sindaco Corrado Calvo, che si dice convinto che Rosolini abbia «tutte le carte in regola per porsi come centro di accoglienza per i turisti che vogliano visitare il Val di Noto e il ragusano, perchè ci sono strutture e professionalità ma anche punti di interesse naturalistico e archeologico non indifferente. Riusciremo in questo intento, però, solo con il contributo serio e lungimirante di chi ama veramente questa città, come la nostra Alessandra e la sua East Sicily».
Giovanna Alecci