Illuminazione pubblica, Incatasciato: “Eravamo usciti dal baratro, con questa amministrazione ci siamo ripiombati”

Illuminazione pubblica, Incatasciato: “Eravamo usciti dal baratro, con questa amministrazione ci siamo ripiombati”

“Non abbiamo avuto bisogno di alcun Energy Manager per comprendere che il Comune era in deficit anche a causa delle spese per l’energia”.

A parlare è l’ex sindaco Pippo Incatasciato dopo aver appreso che il sindaco Giovanni Spadola ha nominato un “Energy Manager” per monitorare le spese dell’energia elettrica.

“All’epoca -aggiunge Incatasciato-, trovammo ben 6 milioni di energia elettrica non pagati. Abbiamo semplicemente fatto una politica di programmazione economica assennata per esempio per risalire al pagamento a Enel Energia della somma di € 3.300.000 in due anni per giungere nel febbraio del 2021 al grande risultato dell’uscita dal regime di salvaguardia per fare ingresso nel mercato libero. Tutto ciò determinò un risparmio annuo per l’Ente di circa 450.000 euro”.

Ecco perché Incatasciato afferma che “con questa amministrazione siamo ricaduti nel baratro, tanto che con atto di giunta n. 45 del 23.05.2024 è stato deliberato l’atto di indirizzo per la fuoriuscita dalla “salvaguardia” delle forniture elettriche del Comune di Rosolini anno 2024. Questo testimonia che la nostra conquista dell’epoca è stata vanificata”.

E poi conclude: “Mi piace in questo contesto ricordare che sul fronte del risparmio energetico abbiamo ottenuto negli anni 2019 e 2020 quei finanziamenti Ministeriali che hanno garantito in città l’illuminazione pubblica a LED che oggi apprezziamo lungo le vie della nostra città”.

CATEGORIE
TAGS
Share This

COMMENTS

Wordpress (0)
Disqus ( )