Il Tar dà ragione al Comune e si sblocca il progetto di completamento e gestione del Cimitero Comunale
Il Tar si è espresso. Con sentenza pubblicata lunedì 6 luglio, il Comune di Rosolini vince il ricorso contro l’ATI (Associazione Temporanea di imprese) REM S.R.L e A&P S.R.L e si sblocca la proposta di project financing per la realizzazione delle opere di completamento e gestione del Cimitero del Comune di Rosolini
Le società, a suo tempo, avevano impugnato in sede amministrativa la delibera di Giunta del Comune di Rosolini n.34 del 22 marzo 2019 con la quale era stata deliberata la scelta della ditta promotrice di project financing per la “Concessione delle opere di completamento e gestione del Cimitero del Comune di Rosolini“, ovvero Giallongo Pietro s.r.l in collaborazione con il Consorzio Stabile AGORAA s.c.a.r.l e Agenzia Sacro Cuore s.a.s.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione di Catania, lunedì ha pubblicato la sentenza che respinge tutti i motivi di ricorso, ritenendo perfettamente legittima la procedura di project financing approvata dalla Giunta Municipale per la realizzazione delle opere di completamento e gestione del Cimitero del Comune di Rosolini, condannando peraltro le società ricorrenti alle spese legali del procedimento.
Le opere proposte in project financing – ricordiamo – riguarderanno la realizzazione di due blocchi di colombari a due piani in continuità tra loro, impianto fotovoltaico che garantirà l’apporto di energia elettrica all’intera struttura e sistemazione delle strade circostanti.
I lavori si articoleranno in due fasi con inizio alla firma della concessione, che sarà effettuata previo esperimento delle procedure di gara, e fine entro 6 anni. La ditta promotrice potrà esercitare il diritto di prelazione. Tra tutte le opere realizzate, 25 loculi saranno messi a disposizione del Comune per essere assegnati a favore dei cittadini in difficoltà economiche.