Il Sindaco sull’evento sportivo: “Ieri controllo costante, la foto di Gennaro non rende merito all’accaduto”
Sulla vicenda di ieri sera, interviene il Primo Cittadino, Pippo Incatasciato, con una nota di risposta in merito ai commenti delle ultime ore circa il mancato controllo delle normative anticovid nel corso di un evento sportivo svoltosi ieri sera in Piazza Garibaldi. Prima della nota, a seguito di esplicita richiesta da parte del Sindaco, pubblichiamo due foto da lui inviate a questa redazione che ritraggono altri momenti dell’evento. Anche la foto in evidenza è stata inviata dal Primo Cittadino.
Il testo della nota del Sindaco:
“Sempre disponibili al confronto, pronti a difendere il nostro operato e lo facciamo per onor del vero, non certo per ascriverci meriti che non vogliamo. Al di là delle parole spese nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione, dobbiamo ammettere che eravamo consapevoli di essere davanti ad un impresa ardua per contenere gli entusiasmi degli spettatori che si trovavano al di fuori dell’area deputata alla manifestazione. Così è stato, ma in linea di massima si è riuscito nell’arduo compito, ma purtroppo la foto ritratta dal nostro caro Piero Gennaro non rende merito all’accaduto, perché è una foto di complesso e chiaramente, fornendo una rappresentazione statica dei luoghi, non può certamente ritrarre il costante impegno del servizio d’ordine disposto dall’organizzatore e l’impegno delle forze dell’ordine (Polizia Municipale e Carabinieri), anche coordinate dal sottoscritto, che non hanno mai smesso di prescrivere l’uso della
mascherina e comunque il rispetto delle norme anti contagio. Rispetto agli anni passati non c’era assolutamente un gran folla, ma erano presenti al completo gli astanti invitati di cui la Trinacria Muay Thai ha raccolto e conserva, come norma vuole, i dati personali. Per il resto gli atleti, mi piace ricordare che erano tutti stati sottoposti, come norma vuole, a test sierolilogico. Tutto il pubblico invitato ha indossato la mascherina e quando distratto, è stato immediatamente ripreso dal personale di servizio. Così anche gli arbitri, il personale sanitario e tecnico, nonché gli atleti ad inizio e fine combattimento. Le premiazioni sono state effettuate fuori dal ring in luogo sicuro, isolato ed appositamente individuato. La stampa è stata a distanza di sicurezza, a differenza delle precedenti edizioni in cui si trovava a bordo ring a stretto contatto con gli atleti. Voglio inoltre ricordare che l’autorizzazione dell’evento è stata preceduta e supportata da una commissione di vigilanza spettacoli, che ha sancito ogni idonea prescrizione, nonché debitamente comunicata agli organi competenti (questura e prefettura). Insomma un evento organizzato per rappresentare un mondiale di disciplina, elogiato dal presidente di federazione, Carlo Di Blasi, che lo ha etichettato come esemplare e da seguire come evento pilota per la ripartenza nella giusta direzione (ultimo incontro svoltosi 20 febbraio 2020). Vorrei tanto che nella nostra città non si fosse sempre pronti a far scaturire banali polemiche, che non rendono merito agli sforzi ed al lavoro altrui ed invece vorrei ringraziare la Trinacria Muay Thai nelle persone di Bruno Botindari e Liliana Voicu per quello che fanno per la nostra città, perché sostengono lo sport che è salute ed impegna i nostri giovani su obbiettivi sani, che li educa al rispetto altrui, distraendoli dalle tentazioni sella
società contemporanea (a tal proposito molto significativa la dedica da parte di un atleta della sua vittoria alla violenza sulle donne). Vorrei ancora ringraziare Carlo Di Blasi, presidente di Fight One e Scott Kent, presidente di LION Fight, che ci ha seguito da lontano, per motivi emergenziali, ma ha anch’egli permesso la riuscita dell’evento. Tutti i sanitari, il medico ed i sempre preziosi volontari della Misericordia, naturalmente gli atleti, i loro coach, gli arbitri, il pubblico che ha osservato le norme anti contagio e vi assicuro, che erano in tanti. A tal proposito le forze dell’ordine che, in servizio fino a conclusione dell’evento, hanno vigilato alla riuscita dello stesso, sia in termini di ordine pubblico che dal punto di vista delle norme anti Covid, ricordandone ai non osservanti le prescrizioni. Ringrazio il moderatore, direttore artistico della serata Peppe Errante per la magnifica conduzione.
Ringrazio infine, ma non per ultimi, gli sponsor che hanno sostenuto lo svolgimento dell’evento. Vorrei infine ricordare che le manifestazioni, se svolte secondo norma, portano attenzione, in questo caso internazionale, alla nostra città e favoriscono l’economia locale, in particolare modo chi propone somministrazione di cibo e bevande e chi si occupa dell’ accoglienza notturna. Permettetemi la considerazione, ma pensate che Rosolini non debba offrire niente al cospetto delle città vicine, che comunque continuano a proporre delle manifestazioni sempre nel rispetto delle norme anti contagio? Vogliamo veramente mandare i nostri cittadini a svagarsi nelle vicine Noto, Modica o Marzamemi facendo mancare gli sperati riscontri economici alle nostre attività commerciali? Purtroppo le sbavature ci sono sempre e sono quelle che appartengono non solo all’evento in questione, ma al nostro quotidiano, quando non tutti osservano le regole e putroppo vanno ripresi e/o sanzionati. In questo momento vorrei che i latori della verità intervenissero redarguendo chi non osserva nel quotidiano le norme e magari anche se stessi, quando distrattamente non indossano la mascherina. È molto facile giudicare, molto più complicato determinarsi, impegnarsi ed agire per il bene della comunità”.
Pippo Incatasciato