Il movimento Mente e Cuore: “Non va bene sindaco, la politica non è il footballmania”

Il movimento Mente e Cuore: “Non va bene sindaco, la politica non è il footballmania”

Il movimento politico Mente e Cuore ha inviato una nota alla stampa locale con cui rimprovera il sindaco per la mancanza di “ascolto, attenzione e approfondimento dei problemi”.

Il testo inviato alla stampa firmato Mente e Cuore:

Sulle colonne dell’ultimo numero del Corriere Elorino, il presidente di citta Verde definisce “alla fratisca” il metodo di amministrazione del sindaco Spadola. Qualche giorno fa le due assessore dimissionarie denunciavano “una azione amministrativa che guarda più alla apparenza che alla sostanza”. Persone e associazioni che hanno collaborato con l’amministrazione Spadola – quindi non cattivi personaggi dell’opposizione – sono concordi nel giudizio politico. Nel consiglio comunale svoltosi ieri abbiamo più volte chiesto delucidazioni e chiarimenti. La risposta è stata un grande classico dei primi 8 mesi di governo, “ci abbiamo messo il cuore, mi hanno tradito, non ne sapevo nulla fino a ieri”.

Eppure qui ci pare chiaro che – come Mente e cuore afferma da tempo – siamo di fronte ad “una amministrazione dei selfie”, che ci mette il cuore ma dimentica di leggere le carte, che sta suoi social e crede che i problemi politici siano risolvibili con una montagna di like, che considera una perdita di tempo rispondere alle domande dell’opposizione e convocare i consigli comunali.

Ieri, sempre durante la seduta consiliare, al punto relativo alle Interpellanze il sindaco ha scelto – per l’ennesima volta – di alzare i tacchi e lasciare l’aula, senza rispondere ai quesiti a lui rivolti dalla nostra consigliera e dagli altri dell’opposizione.

Non va bene sindaco: la politica non è il footballmania (competizione che ci manca tanto, per carità). La politica è fatta di ascolto, attenzione e approfondimento dei problemi. Leggere le carte, ascoltare le opposizioni (anche quelle interne) non è una inutile perdita di tempo. “Andiamo avanti” è il motto di questa amministrazione. Dove andiamo sindaco? Non possiamo disturbare il conducente? Lei magari conoscerà la strada – ne siamo sicuri – però ascolti di più e risponda nel merito. Non siamo più fanciulli che – se criticati – portano il pallone a casa e non giocano più. Finite le buche da tappare, possiamo iniziare a capire il percorso dell’azione amministrativa?

Mente e cuore

 

 

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