Il GAL Eloro verso la nuova programmazione, domani alle 17.30 un incontro in aula consiliare a Rosolini
Con l’avvio della nuova programmazione 2023-2027, il GAL Eloro incontra gli attori del territorio allo scopo di individuare gli ambiti tematici e definire le linee di intervento specifiche su cui costruire la Strategia di sviluppo locale partecipativo “Héloros 2030”.
Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Rosolini: tutti e 5 i comuni del comprensorio saranno interessati da questo primo ciclo di incontri di animazione e co-pianificazione.
Il GAL Eloro è impegnato nella redazione della nuova Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo (SSLTP) “Héloros 2030” le cui finalità principali saranno quelle di promuovere l’occupazione nel comprensorio elorino, favorire la crescita economica e la parità di genere garantendo una sempre maggiore presenza delle donne nel tessuto produttivo ed imprenditoriale e rafforzare l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali.
Le attività di animazione territoriale saranno condotte dal dott. Sergio CAMPANELLA, direttore del GAL Eloro, che con tutto lo staff del GAL, guiderà i rappresentanti delle realtà socioeconomiche, istituzionali e della società civile, “persone risorsa” ed in generale gli stakeholder del comprensorio elorino, lungo un percorso di pianificazione partecipata finalizzato alla presentazione, accurata descrizione e piena comprensione degli ambiti tematici su cui sarà possibile fondare la nuova strategia territoriale.
Si è già svolto, il 26 luglio, un primo evento a Portopalo di Capo Passero, il 27 Luglio ad Avola e oggi a Noto. Domani invece, giorno 1 agosto, è previsto un incontro a Rosolini, in aula consiliare, alle ore 17.30. A chiudere poi questo primo ciclo di incontri di animazione sarà l’evento che si svolgerà a Pachino giorno 3 agosto sempre alle 17:30 in via Durando, 41 presso la sede territoriale del CNA.
“Con la nuova strategia che il GAL Eloro si accinge a redigere, intendiamo dare nuovo, vigoroso impulso ai settori produttivi dei 5 comuni della Zona Sud” – dichiara il presidente del GAL Eloro prof. Enzo MORALE – “sostenendo i nostri imprenditori con un concreto apporto di risorse finanziarie che possano, anche se solo parzialmente, mitigare gli effetti nefasti della pandemia prima e di quelli della guerra in Ucraina poi, con tutto ciò che ne è scaturito: dal caro energetico all’inflazione, all’aumento dei costi delle materie prime. Al contempo, il GAL punta a supportare quelle iniziative che vedono nell’innovazione e nella sostenibilità i due elementi fondanti di ogni nuova iniziativa di sviluppo dai quali, con ogni evidenza, non è più possibile prescindere”.
“La stesura della strategia Héloros 2030”, – spiega il direttore dott. Sergio CAMPANELLA – “rappresenta per il GAL Eloro una nuova ed entusiasmante sfida che giunge peraltro in un momento cruciale per la ripartizione delle provvidenze finanziarie comunitarie destinate allo sviluppo locale che nei prossimi 5 anni potranno realmente contribuire a trasformare l’intero comprensorio elorino in un’ottica di sostenibilità, inclusione, circolarità. La co-pianificazione partecipata che nei prossimi giorni metteremo in campo, ha lo scopo di garantire un pieno e totale coinvolgimento del tessuto socioeconomico del territorio assicurando che ciascun intervento che troverà spazio nella strategia, sarà inequivocabilmente e direttamente connesso ad uno specifico bisogno, ad una precisa esigenza, che emerga dagli incontri di animazione territoriale. Anche per il prossimo quinquennio, il GAL Eloro continuerà a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per i territori dei Comuni di Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini offrendo ad imprenditori, pubbliche amministrazioni, società civile e semplici cittadini, concrete opportunità di crescita. La finalità ultima di tutte le operazioni è quella di contribuire a migliorare ed innalzare la qualità della vita della popolazione del comprensorio Eloro, sostenendo l’occupazione, l’inclusione e la crescita dell’attrattività del territorio. A questo punto non ci resta che invitare tutti i soggetti interessati a dare il proprio contributo, a partecipare numerosi agli eventi programmati per i prossimi giorni, al fine di costruire insieme l’assetto futuro di tutto il comprensorio”.