Il consigliere Giurato lascia il gruppo di “Giovani Rosolinesi” e si dichiara “indipendente”
Le avvisaglie si erano viste nell’ultimo consiglio comunale con l’assenza in occasione della votazione della mozione di sfiducia al presidente del consiglio. E oggi, il consigliere Giurato, ha protocollato la sua dichiarazione di “indipendenza” lasciando il gruppo di “giovani Rosolinesi”, movimento che fa capo al sindaco Giovanni Spadola.
La comunicazione è indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale, al Consiglio Comunale e al Segretario Generale.
La scelta, definita “sofferta”, è il risultato di una “serena riflessione” che ha portato il consigliere a constatare la mancanza di coesione all’interno del gruppo. Secondo Giurato, sin dall’inizio della consiliatura non si sarebbe “mai sentito parte integrante di un vero gruppo, bensì di “una somma di individualità” che agivano autonomamente”.
“In più occasioni -si legge nel documento di “Indipendenza”- ho cercato di spronare gli amici consiglieri a perseguire un obbiettivo unitario nelle scelte e nei dibattiti che interessano la Citta, riscontrando spesso solo apatia e riluttanza, con il risultato di ritrovarmi da solo nel decidere su importanti scelte per la comunità. Voglio però sottolineare che questa decisione non è una rottura o una sfiducia nei confronti di questa maggioranza o del Sindaco che nonostante le sue troppe distrazioni, continuerò a sostenere con lealtà e correttezza ma anche con maggiore spirito critico nell’esclusivo interesse della Comunità Rosolinese”.
La dichiarazione di indipendenza rappresenta quindi una presa di posizione netta del consigliere Giurato, motivata dalla necessità di agire in modo più autonomo e responsabile, pur mantenendo il sostegno all’amministrazione comunale.
