Il Cga respinge il ricorso di Incatasciato, anche a Rosolini si andrà al voto il 10 ottobre
“Ci abbiamo provato ma sapevamo che era una missione difficile. Ma provarci era un dovere morale. Guardiamo avanti e siamo già proiettati in campagna elettorale. Il tempo di organizzare le file e si parte”.
È questa la dichiarazione a caldo dell’ex sindaco Pippo Incatasciato che oggi si è visto svanire definitivamente ogni possibilità di ritorno al governo di città. Il Cga, presieduto dal giudice Fabio Taormina, ha infatti rigettato il suo ricorso presentato dagli avvocati Giuseppe Losi e Fabrizio Tigano. Dall’altra parte, invece, l’avvocato Pinello Gennaro che aveva presentato un controricorso sottoscritto da 8 consiglieri comunali che hanno votato la mozione di sfiducia. Anche il Cga ha ribadito come lo statuto comunale sia subordinato alla legge regionale.
Quindi anche a Rosolini il 10 ottobre prossimo, tra poco più di due mesi e 10 giorni, si apriranno le urne per scegliere la nuova amministrazione comunale e il nuovo sindaco. E Pippo Incatasciato si dice già pronto a ricandidarsi.