Il 1° Maggio si riapre l’Eremo di Croce Santa, la ditta Spadaro al lavoro per sistemare la strada
Anche quest’anno, per il 1° maggio, sarà possibile raggiungere l’Eremo di Croce Santa. Lo fa sapere con un post sulla sua pagina Facebook il sindaco Giovanni Spadola “al lavoro – scrive – assieme al parroco per mettere in sicurezza il sito”.
“Stiamo facendo il possibile ma anche l’impossibile per portare famiglie rosolinesi e fedeli nel piazzale dell’Eremo ma stiamo adottando tutti gli accorgimenti affinché la festa sia sicura e non ci siano pericoli per uomini, donne e bambini” – si legge sempre nel post del sindaco.
In questi giorni in effetti si stanno svolgendo alcuni lavori di ripristino della strada di accesso dell’Eremo di Croce Santa. Basta recarsi all’Eremo per vedere la ditta intenta nei lavori. Lavori che sono cominciati già da qualche giorno e che sono stati necessari a seguito dell’alluvione del 10 febbraio scorso che ha nuovamente reso impraticabile l’accesso all’Eremo anche per i proprietari dei terreni.
Lo scorso anno, il ripristino temporaneo della strada è costato 6.100 euro iva inclusa ed è stato affidato alla dittà Turla, (qui la determina di affidamento di aprile 2022 a firma del Responsabile Salvatore Speranza).
Quest’anno invece (almeno fino ad ora) non c’è stato alcun affidamento anche se i lavori sono già iniziati.
“Grazie al sottoscritto -ci ha dichiarato il sindaco- all’azienda frantumazione pietra Spadaro, alla parrocchia e ai proprietari dei terreni, in economia, con un “piccolo fiore”, stiamo ripristinando privatamente la strada di accesso”.
Non si sa al momento nemmeno quale sia il costo totale dei lavori e il preventivo richiesto dalla ditta Spadaro.
Intanto anche quest’anno “il 1° maggio e il suo Eremo sono salvi” in attesa dell’avvio dei lavori di mitigazione del rischio idrogeologico da 3.7 milioni di euro finanziato dalla Protezione Civile regionale.