I lupetti degli scout A.G.E.S.C.I. Rosolini 2 raccolgono le arance amare in città e ne fanno una marmellata

Percorrendo una strada alberata a Rosolini, esattamente via Sipione, alcuni lupetti del gruppo scout A.G.E.S.C.I. Rosolini 2, notano tantissime arance sugli alberi e chiedono al loro Capo scout se possono raccoglierne qualcuna per mangiarla.

“Non è possibile raccoglierle, ci vuole l’autorizzazione del Sindaco, e poi sono amare non si possono mangiare, andranno tutte al macero”, risponde Akela, la capo branco.

Ebbene i lupetti del C.D.A., 6 bambini di 11 anni, con tanta forza e determinazione, iniziano una ricerca in internet e scoprono che dalle arance amare, con il giusto dosaggio di zucchero, si può ottenere una buonissima marmellata. Prontamente chiedono ed ottengono dai loro capi il sostegno per realizzare il loro progetto, ovvero “evitare lo spreco di arance amare e trasformarle in una dolcissima marmellata”.

Per realizzare tutto alla perfezione, i lupetti chiedono l’aiuto di altri lupetti del branco, stavolta la squadra può contare su ben 16 elementi. Insieme decidono di scrivere una lettera al Sindaco Giovanni Spadola. Ovviamente la risposta è stata positiva ed immediata e i lupetti vengono autorizzati a raccogliere le arance che si trovano sugli alberi di Piazza Saro Adamo.

Nella mattinata del martedì di carnevale, approfittando del giorno di vacanza, i lupetti si sono recati con i loro capi in Piazza Saro Adamo ed hanno iniziato la raccolta delle arance dagli alberi, sotto gli sguardi increduli dei passanti, che gli dicono: “ma sono amare, non si possono mangiare”, “ma che fate, state perdendo tempo”, intanto un operatore ecologico dona loro qualche sacco per contenere tutte le arance raccolte, non essendo sufficienti due cassette.

Il weekend successivo viene dedicato alla lavorazione ed al confezionamento della marmellata di arance amare; presso i locali della Casa Pier Giorgio Frassati a Ritillini, appartenente alla Parrocchia San Giuseppe – Chiesa Madre Rosolini, i lupetti aiutati dai loro capi, hanno proceduto al taglio delle bucce, alla cottura, al dosaggio dello zucchero ed infine al confezionamento in piccoli vasetti di questa dolce delizia.

I Lupetti sono stati felicissimi di vedere realizzato il loro sogno, e sapere che la loro marmellata è andata a ruba perché è piaciuta ai propri familiari, ha creato una grande aspettativa e molta soddisfazione. Addirittura, hanno raccolto una piccola sommetta per ripagarsi delle spese sostenute e con la quale porsi nuovi obiettivi. Staremo a vedere cos’altro avranno in mente e cosa proporranno ai loro Vecchi Lupi per evitare lo spreco e per trovare nuove forme di felicità.

I Vecchi Lupi ed il C.D.A. Plus del Branco Waingunga – Gruppo Scout A.G.E.S.C.I. Rosolini 2.