Grande successo per il “1° Trofeo Fitness Lab” – gara open del circuito “Wabba”
Il presidente della “Fitness Lab” Corrado Cannarella.
Molto coreografiche e di grande impatto sul numeroso pubblico sono state le pose di body building esibite sul palco dai 60 atleti che hanno preso parte al “1° Trofeo Fitness Lab”, gara open del circuito “Wabba” svoltasi sabato 2 luglio scorso al Parco Giovanni Paolo II. Tante le categorie in “gioco” durante la manifestazione, organizzata magistralmente dall’associazione sportiva rosolinese “Fitness Lab” con in testa il presidente Corrado Cannarella, ha visto anche la presenza di un ospite d’eccezione, Mister Universo Peter Molnar, atleta professionista di livello internazionale.
«Il merito dell’ottima riuscita di questo primo grande trofeo -ha dichiarato il presidente Corrado Cannarella -è da attribuire anche a tutti gli iscritti, che come staff hanno coadiuvato l’evento. Grazie a tutti loro, al numeroso pubblico presente, ai partecipanti, al sindaco Corrado Calvo e all’amministrazione comunale. Dato il grande successo -conclude Cannarella-, ci impegneremo per dare seguito al Trofeo con una seconda edizione. Anticipiamo, inoltre, che è nei nostri intenti portare il campionato regionale “Wabba” a Rosolini.»
Ricordiamo che la “Fitness Lab” quest’anno si è attivamente distinta dal punto di vista agonistico con la partecipazione di Floriana Frasca, Corrado Cannarella, Salvatore Frasca, Salvatore Spadaro e Marco Evola ai campionati regionali del 21 maggio 2016 a Palermo. A conquistare il titolo regionale nelle alte taglie è stato il presidente stesso Corrado Cannarella, che con la vittoria accede ai campionati italiani. Qualifica anche per l’istruttrice Floriana Frasca nella categoria bikini.
E ai Campionati Italiani, che si sono svolti a Verona il 18 giugno, tra ben 417 atleti in gara, Corrado Cannarella non manca di stupire, conseguendo un’importante risultato. Un quarto piazzamento che vale la qualifica al Campionato Mondiale, disputato il giorno successivo e nel quale Cannarella si piazza al quinto posto.
Giuseppe Gallato
