Gestione mista servizio idrico, il Movimento 5 Stelle: “Ci batteremo contro la privatizzazione dell’acqua”

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Comunicato stampa Coordinamento 2050 Movimento 5 Stelle

Acqua bene comune. Così dopo la seduta consiliare di ieri dove il punto caldo all’ordine del giorno era l’affidamento della gestione mista del servizio idrico con partecipazione al 51% pubblica e 49% privata, il Coordinamento 2050 Movimento 5 Stelle di Rosolini si batterà con tutti i mezzi contro la privatizzazione dell’acqua.

Privatizzare un bene pubblico e fondamentale come l’acqua potrebbe avere gravi conseguenze per tutti: i prezzi potrebbero aumentare senza motivo, si rischierebbe uno sperpero della risorsa pubblica e disservizi nella distribuzione.

I 21 Comuni se la sono studiata bene.

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Perché “al fine di garantire l’equilibrio finanziario della gestione, è stato ipotizzato il ricorso al finanziamento del socio privato sin dal primo anno, per far fronte al fabbisogno occorrente”.

Ovviamente non sarà gratis, perché lo stesso statuto riconosce al partner commerciale che su questi “debiti per finanziamenti maturano interessi a un tasso annuo del 6 per cento”.

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Le rate per la restituzione si possono allungare, fino a completare il rimborso entro la fine del termine di affidamento del servizio.

Chi entra nell’affare Aretusacque spa per 30 anni ha il monopolio di fatto su “progettazione, costruzione e gestione di impianti connessi al ciclo integrale delle acque“. Oltre alla gestione di impianti di depurazione, nonché lo smaltimento di reflui e fanghi anche per conto di terzi.

Ci uniamo alle parole dei consiglieri di opposizione che aveva chiesto alla maggioranza di prendere tempo, non solo per confrontarsi con i sindaci e consiglieri degli altri comuni ma di evitare il rischio che in una sola seduta consigliare si distruggano venti anni di storia e volontà popolare facendo il grave errore di affidare la gestione ai privati.
Nella circostanza solo il sindaco di Palazzolo Acreide si è opposto abbandonando l’aula del Vermexio.

“Perchè è stato commissariato? Tra gli assenti alle assemblee del consiglio di amministrazione c’è qualcuno che è stato assente intenzionalmente proprio per arrivare al commissariamento?”.

Vogliamo capire se qualcuno della nostra amministrazione è dentro questa operazione e chi tira le fila per la privatizzazione. Ricordiamo che al comune di Rosolini tocca il 2,76% delle azioni del totale 51%.

Firmato. Coordinamento 2050 Movimento 5 Stelle di Rosolini