Gennuso sul ricorso di Calvo: “Ha ragione ma forse ha sbagliato i tempi”
“Corrado Calvo ha ragione ma forse ci sono carenze nella tempistica”. L’Onorevole Giuseppe Gennuso si schiera dalla parte dell’ex sindaco Corrado Calvo che, com’è ormai noto a tutti, ha presentato ricorso al Tar perché la Regione avrebbe sbagliato a indire le elezioni comunali a Rosolini nel 2018. “Ci sono delle inadempienze da parte della regione e Corrado Calvo ha perfettamente ragione perché doveva fare il sindaco fino al 2020. Forse però Calvo non ha rispettato i tempi di presentazione del ricorso”.
L’Onorevole afferma di non conoscere nel dettaglio l’iter di questa pratica perché non è stato informato ma secondo il suo parere Calvo avrebbe dovuto presentare probabilmente una diffida prima dell’indizione delle elezioni e una subito dopo. Tempistica a parte, secondo L’Onorevole, i fondamenti giuridici ci sono tutti.
“Stiamo seguendo, assieme al Presidente dei Questori dell’Ars, questo iter e abbiamo fatto una nota nei confronti dell’assessorato agli enti locali. Sarà il Tar a delucidarci su questa situazione e deciderà se ci sono state o meno responsabilità da parte dei funzionari”.
Si abbandona poi a una “nota” sulla nomina dell’esperto da parte del sindaco Incatasciato. “Oggi con l’elezione di questo sindaco possiamo capire che la città continua ancora a sbagliare perché un sindaco che vuole innovare e cambiare il programma e le indicazioni generali non deve fare gravi errori del genere”.
Sul ricorso di Calvo, entro oggi il Tar delibererà la sua sentenza.