Fuochi d’artificio dopo la sfiducia al Sindaco, Spadola: “Un gesto da idioti, la mia solidarietà al Sindaco”

Il consigliere di opposizione Giovanni Spadola stigmatizza il comportamento di alcuni suoi concittadini che hanno sparato i fuochi d’artificio dopo avere appreso che il sindaco di Rosolini era stato mandato a casa per la sfiducia.

Lo fa con una nota stampa, dopo aver scritto anche sui suoi profili Facebook.  “E’ stato un gesto da idioti quello di sparare i fuochi d’artificio stanotte in piazza Masaniello per salutare la mozione di sfiducia al sindaco di Rosolini. Da consigliere d’opposizione, dico che quella della scorsa notte è stata una sconfitta della politica locale, un insuccesso della classe dirigente e, in queste circostanze, che direi drammatiche, non ci possono essere nè vincitori, nè vinti”.

E conclude: “Avere sfiduciato il sindaco è stata l’estrema ratio per dare una scossa a tutti i partiti ed i Movimenti che hanno a cuore le sorti del nostro paese, sempre più in ginocchio con una popolazione che ha sempre più fame nel vero senso della parola ed anche senza lavoro. I fuochi pirotecnici si sparano per le feste e per i Santi. Oggi, 2 marzo, a Rosolini è un giorno di grande tristezza. All’ex sindaco Incatasciato tutta la mia solidarietà e quella dei ‘Giovani Rosolinesi’ “.