Esposto alla Procura del presidente del “Mid”, Carmelo Caruso, contro il sindaco e la responsabile del settore “servizi sociali”

Esposto alla Procura del presidente del “Mid”, Carmelo Caruso, contro il sindaco e la responsabile del settore “servizi sociali”

Lo aveva annunciato nei giorni scorsi e adesso dalle parole e passato ai fatti. Ieri mattina si è presentato alla caserma dei Carabinieri di Rosolini ed ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Siracusa per l’apertura delle indagini al fine di verificare se ci siano stati “favoritismi elettorali” in merito alla scelta dei lavoratori di utilità pubblica avvenuta nel maggio scorso.

L’esposto, presentato dal presidente del Movimento Italiani Disabili, Carmelo Caruso, è nei confronti del sindaco di Rosolini, Corrado Calvo, e della responsabile del settore “Servizi Sociali”, Concetta Piazzese, persone alle quali si era rivolto dal 18 maggio scorso chiedendo incessantemente spiegazioni in riferimento ai “metodi adottati per la chiamata dei lavoratori di pubblica utilità rispetto a quanto prevede il regolamento”.

“Ho anche invitato il sindaco a riferire sull’argomento in consiglio comunale -dice Caruso-, tramite il consigliere Tina Cicciarella. A tale invito il sindaco ha aderito rispondendo che negli anni precedenti alla sua amministrazione per i “Luc” si è agito nello stesso modo. Questo comportamento ha fatto sorgere in me il dubbio che il regolamento comunale previsto per la scelta e la chiamata dei soggetti destinati ai lavori di pubblica utilità non fosse per niente rispettato e che, addirittura, tale scelta fosse fondata su favoritismi finalizzati ad ottenere un maggior numero di voti in sede di elezioni amministrative”.

Un dubbio che adesso è stato “girato” alla Procura della Repubblica.

Da parte sua il sindaco Corrado Calvo si dice pronto a presentare una querela. “Ci siamo sempre mossi alla luce del sole –dice Calvo-. La chiamata è stata effettuata tramite gli uffici che hanno seguito l’iter come mai era avvenuto. Mi risulta che, nonostante bisognerebbe capire a che titolo le richieda, gli uffici hanno dato risposta alle sue richieste per ben due volte anche se gli elenchi sono sempre stati pubblici per verificare la graduatoria. In ogni caso, se sarò chiamato dalla Procura, sono pronto a dare tutte le delucidazioni del caso e nello stesso tempo, sono anche pronto a contro denunciare questa persona per tutte le mal dicerie che va scrivendo anche sui social”.

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