Emergenza furti a Rosolini, i commercianti promuovono un incontro con sindaco e forze dell’ordine
Hanno appena redatto e protocollato una lettera d’invito indirizzata al sindaco Giovanni Spadola, al Comandante della Compagnia di Noto, Capitano Federica Lanzara, al Commissario Capo Polizia di Pachino, Dott. Giuseppe Arena; al Vice Questore aggiunto, Dirigente Commissariato di Noto, Dott. Paolo Arena, alla stazione dei Carabinieri di Rosolini, Maresciallo Giancarlo Murro e al Comandante della Polizia Municipale di Rosolini, Sign. Salvatore Latino.
L’oggetto è l‘emergenza furti che continua a colpire Rosolini non solo nelle attività commerciali ma anche nelle private abitazioni.
A promuovere l’iniziativa è stato il commerciante Giorgio Zocco che solo qualche giorno fa è stato vittima di uno dei tanti furti con scasso nella sua rivendita di bombole. Nel suo caso, come altri, le telecamere hanno ripreso la scena e hanno portato all’identificazione del malvivente. Così anche per Overkids e Enzo Lao, in cui l’autore del furto con scasso è lo stesso, e così anche da Eni, di Francesco Floriddia e figli, in cui ad agire però sono stati un uomo e una donna, con volto completamente scoperto. A Rosolini, insomma, lo gridano tutti: “Non se ne può più”.
È lo stesso Giorgio Zocco oggi ad aver firmato, a nome di tanti commercianti e cittadini, la lettera d’invito per le Autorità per un incontro che si terrà l’8 novembre alle ore 16.00 in Sala Cartia (Via Roma, Palazzo Comunale) dopo averne parlato con il sindaco Giovanni Spadola che si è subito detto disponibile all’incontro, necessario e urgente.
“Mi sono fatto portavoce di un gruppo di cittadini e commercianti- dice Zocco – per richiedere una riunione urgente per affrontare il grave problema dei furti in città che sono diventati ormai recidivi. Alla riunione non parteciperemo solo titolari di attività ma tanti cittadini che hanno subìto furti nelle proprie abitazioni. A Rosolini è ormai emergenza e abbiamo bisogno di confrontarci con le autorità competenti e sentire la presenza dello Stato”.
Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte alla riunione.