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Ce lo stanno ormai dicendo in tutti i modi e con tutti i mezzi.
E a esortarci di rispettare la misura di quarantena quale contenimento del virus, è anche il famoso comico rosolinese Pietro Sparacino che, con un diretto videomessaggio “vis a vis” inviato da Roma, ce lo dice chiaramente, anche alla rusalinara: “A ta stari a casa!”
La mia storia con il giornalismo è una rivoluzione copernicana e, come quasi tutte le rivoluzioni, nata per amore.
Un amore, uno stupore, una curiosità o una necessità per l'Informazione che durano da vent'anni. Una relazione complicata che ha riempito di persone la mia vita, creato un lavoro, ritrovato o rimesso via pezzi di passato, dato nuove voglie di viaggi, musica e foto, di scrivere, leggere, ricercare, analizzare dati serissimi e ricordare informazioni completamente inutili, interamente fondamentali.
Al giornalismo gli devo tutto ciò che ho e che sono.
