Emergenza Coronavirus: controlli a tappeto anche a Rosolini
La parola d’ordine è ormai una sola: “Restate a casa” per tenere per quanto possibile il Coronavirus lontano dal nostro territorio, carente delle strutture sanitarie adeguate per fronteggiare una tale emergenza.
A partire da ieri sono già stati approntati i primi posti di blocco in diversi quartieri della città: Carabinieri, Finanzieri e Vigili Urbani hanno verificato i documenti in possesso dei cittadini e in particolare le autocertificazioni, che consentono di circolare per la città soltanto in caso di validi motivi, come andare al lavoro o recarsi presso strutture sanitarie, o ancora fare la spesa.
I controlli sul territorio quindi sono già assestati e pressanti, e proseguono a tappetto con l’obiettivo di far rispettare l’ordine del Governo volto a vigilare sul divieto degli spostamenti.
“Siamo riusciti a trovare la quadra su tutti i fronti predisponendo un piano d’intervento intensivo – ha dichiarato il Primo Cittadino Pippo Incatasciato -. Tanta gente è stata fermata e ha dovuto rendere la propria dichiarazione, l’ho constatato personalmente, che una tale attenzione sia da incoraggiamento per scacciare prima possibile un incubo del genere”.
Nell’auspicio che tutti i rosolinesi stiano collaborando, restando a casa, riportiamo il link da cui è possibile scaricare il documento e ricordiamo a tutti i cittadini che gli spostamenti, sia con veicoli che a piedi, devono essere motivati con autocertificazioni sia fuori dal territorio comunale, sia al suo interno.