
Elezioni Libero Consorzio, il rosolinese Rosario Cavallo eletto consigliere provinciale
Si sono concluse le operazioni di spoglio delle elezioni provinciali di secondo livello che si sono tenute ieri. Nuovo presidente della Provincia, così come volevano le previsioni, è stato eletto il sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa con 214 voti. Il candidato del Pd, Giuseppe Stefio, ha ottenuto 34 voti. 74 sono state le schede bianche e 4 quelle nulle.
Michelangelo Giansiracusa avrà la maggioranza dei consiglieri con ben 7 seggi: Conci Carbone (Siracusa), Salvo Cannata (Melilli), Pietro Rosa (Noto), Diego Giarratana (Priolo), Giuseppe Vinci (Sortino), Matteo Melfi (Siracusa) e Vanessa Impeduglia (Francofonte).
Per le opposizioni il candidato presidente sfidante, il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, sarà l’unico a rappresentare in consiglio il Partito Democratico.
Due consiglieri a testa, invece, per Forza Italia, con Cosimo Burti di Siracusa e Gaetano Gennuso portopalese e consigliere a Pachino, e Fratelli d’Italia, il rosolinese Rosario Cavallo e il sindaco di Avola, Rossana Cannata.
Le prime reazioni
E poi c’è lui, Rosario Cavallo, unico consigliere comunale di Rosolini ad essere eletto al consiglio provinciale. Fratelli d’Italia ha “investito” su di lui e alla fine è un risultato che merita sia per l’esperienza maturata in tanti anni da consigliere comunale, sia per la militanza longeva nelle file di Fratelli d’Italia, punto di riferimento a Rosolini per il deputato nazionale Luca Cannata.
“Sarò un punto di riferimento per le istanze dei cittadini della Provincia -ha detto Cavallo-. Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto la mia elezione e il partito di Fratelli d’Italia, dall’onorevole Luca Cannata a tutti gli altri consiglieri di Avola e della provincia che mi hanno votato in queste elezioni. Oggi si apre una nuova fase e, come sempre, sarò in prima linea per affrontare e risolvere i problemi del nostro territorio. L’unico rammarico? Non aver ricevuto alcun voto dai miei colleghi consiglieri di Rosolini”.
Il deputato regionale Riccardo Gennuso: “Obiettivo raggiunto con grande coerenza, segno di un Partito che sta bene ed è in crescita, insieme alla soddisfazione per aver ottenuto due rappresentanti e per aver raggiunto l’obiettivo dichiarato al momento della presentazione della lista. Forza Italia è un partito che sta bene ed è in costante crescita e la conferma viene dall’ottimo risultato ottenuto dalla lista in questa elezione di II livello. Una lista omogenea, con rappresentanti di tutta la provincia che ringrazio per l’impegno, con una proposta credibile che premia coerenza, radicamento sul territorio e vicinanza alla gente”.
Il sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola, ha espresso il suo disappunto riguardo alle votazioni di secondo livello, dichiarando: “Dal primo giorno sono stato contrario a questo sistema. La libertà di scelta è fondamentale, e spero che questa sia l’ultima volta. Non è giusto nei confronti degli elettori”. Spadola ha inoltre sottolineato la mancanza di unità nel centrodestra: “Forza Italia, Mpa, Fratelli d’Italia e Dc non sono riusciti a trovare un accordo per un candidato unico del centrodestra. Questo mi dispiace molto. Da parte nostra abbiamo lasciato libertà di voto per la scelta del presidente”. Il sindaco ha poi evidenziato il sostegno ricevuto da Paola Micieli, candidata vicina a Forza Italia: “Abbiamo ottenuto 9 voti complessivi, dimostrando unità e compattezza nell’amministrazione di Rosolini. Paola Micieli è arrivata quarta nella lista, seconda dei non eletti, e per un solo voto non è stata la prima dei non eletti”. Nonostante la sua contrarietà al sistema di votazione, Spadola ha riconosciuto un importante passo avanti: “Dopo decenni di commissariamento, finalmente abbiamo un organo politico che può far ripartire la provincia e rilanciare il territorio”.
Il segretario provinciale del Pd, Piergiorgio Gerratana: «Il risultato del Pd è aderente alle aspettative, l’unico vero sconfitto è il Centrodestra. Non si può fare una valutazione sulla base del confronto con le elezioni di primo livello, in questa elezione i numeri erano stabiliti sin dall’inizio. Se analizziamo il risultato del Pd in tutti i comuni, abbiamo incassato più del previsto. Non solo, la candidatura di Stefio ha consentito un confronto democratico che, altrimenti, non ci sarebbe stato».
Il consigliere comunale Carmelo Modica di “Rosolini Libera”: “Siamo soddisfatti al massimo. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo con l’elezione di Gaetano Gennuso. Al primo consiglio utile ufficializzeremo il nostro gruppo che è composto da tre consiglieri comunali”.
Dichiarazione del consigliere Tino Di Rosolini: “Il grande successo della presidenza del dottor Giansiracusa è indicativo di un ampio consenso, non solo da parte della lista che ha rappresentato, ma anche di altre liste che non hanno presentato un proprio candidato. È stata una competizione in cui Giansiracusa è stato eletto presidente quasi all’unanimità, con 214 voti e 70 astensioni. Anche il candidato del PD ha condotto con dignità la sua partita, dimostrando impegno fino alla fine. Complimenti alla lista guidata dall’onorevole Carta, ai sindaci della provincia per la quale, io e la consigliera Iemmolo, ci siamo spesi sostenendo questa scelta. Siamo felici di poter dire che ora abbiamo un presidente della provincia. Un augurio speciale va a Saro Cavallo, un amministratore competente che assume il ruolo di consigliere provinciale. I nodi centrali dello sviluppo del territorio non devono più soffrire lentezze, ritardi e omissioni. Siamo stati in letargo per troppo tempo. Mi auguro che questa sia l’ultima volta che si voti con questo sistema e che si possa tornare al voto popolare, per garantire una rappresentanza realmente voluta dai cittadini. Ripartiamo con un ottimo presidente, e speriamo che ci siano serenità e omogeneità nel lavoro futuro. Io e la consigliera Iemmolo siamo felici di questo risultato e ci congratuliamo con tutti coloro che hanno contribuito a raggiungerlo con in testa l’onorevole Carta”.