Effettuata l’ispezione cadaverica sulla salma di Giovanna Gerratana, il cognato sarà operato lunedì a Ragusa
È stata effettuata l’ispezione cadaverica, oggi pomeriggio, sulla salma della sfortunata 79enne Giovanna Gerratana, l’anziana deceduta ieri notte all’ospedale “Maggiore” di Modica a seguito delle ferite riportate nell’impatto con un’auto mentre stava attraversando la via Santa Alessandra assieme al cognato, il commerciante Giorgio Iemmolo.
Domani mattina il magistrato deciderà se riconsegnare la salma ai familiari oppure se sarà necessario effettuare ulteriori accertamenti, tutti esami che serviranno agli inquirenti per fare luce sulle reali cause che hanno portato al decesso.
Sembra invece essere fuori pericolo di vita il commerciante Giorgio Iemmolo, anche se le sue condizioni rimangono gravi a causa delle numerose ferite riportate. Dovrà essere operato ad una tibia, intervento che sarà effettuato all’ospedale di Ragusa dove è stato trasportato oggi pomeriggio. Lesioni e fratture in altri parti del corpo. In un primo momento, Iemmolo era stato trasportato dai sanitari del “118” al pronto soccorso del “Di Maria” Avola, un trasporto comunque “anomalo” visto che l’ambulanza ha impiegato quasi un’ora per percorrere il tragitto da Rosolini ad Avola. Al “Di Maria” ha trascorso tutta la notte al pronto soccorso, monitorato dai medici, un pronto soccorso come spesso accade “ingolfato” dalle numerose richieste visto anche la chiusura del pronto soccorso di Noto. I familiari stamattina hanno deciso di trasferire il commerciante in altra struttura del ragusano.
Iemmolo è un personaggio conosciutissimo a Rosolini e non solo, e le richieste di notizie che arrivano alla nostra redazione non si contano più. È il titolare assieme alla moglie della “Centrarredi di Criscione & Iemmolo”, padre di Emanuele Iemmolo, titolare del “Gruppo Inventa” di Pozzallo, due aziende rinomate nel settore della vendita degli arredamenti, famiglia che mette passione e dedizione nel proprio lavoro.
Giorgio Iemmolo ieri sera aveva atteso l’orario di chiusura per ritirasi nella sua abitazione situata proprio di fronte la ditta “Centrarredi” di via Sant’Alessandra. Nell’attraversare la strada assieme alla cognata, però, per cause che sono ancora sotto accertamento, sono stati investiti da un’auto proveniente da Modica, guidata da C.G., che non si sarebbe accorto dei pedoni in transito. È stato proprio il guidatore dell’auto a prestare i primi soccorsi e a chiamare i sanitari del “118”.
Adesso sulla vicenda il Magistrato di turno ha aperto un’indagine e saranno accertare a 360° dinamiche e responsabilità che hanno portato al decesso della 79enne.