È “salto” del consigliere Runza, il fedele di Incatasciato ora sceglie Di Rosolini
Di colpi di scena, in questa fase preparatoria alla campagna elettorale, cominciata ufficialmente dopo la deposizione delle liste (che trovate tutte in edicola nel nuovo numero del Corriere Elorino cartaceo), ne abbiamo visti tanti.
Non una novità, certamente, ma di “salti” stavolta se ne sono visti davvero tanti. Tra i più lampanti, quelli di molte risorse, le più fedeli, di Pinello Gennaro, che sono confluite ora nel progetto di Di Rosolini, ora in quello di Franco Di Tommasi, facendo scomparire dalla corsa per le prossime amministrative il progetto di “Etica” su cui Pinello Gennaro aveva lavorato per anni.
E pure Incatasciato ha assistito ai “salti” dei suoi: gli stessi consiglieri che in Consiglio Comunale lo hanno difeso a spada tratta, fino alla fine, contro l’opposizione serrata del loro collega, all’epoca, Tino Di Rosolini. Eppure oggi è proprio lui che hanno scelto.
Parliamo di Massimo Runza, infermiere del 118, che si è candidato amministrative del 2018 a sostegno della lista Piazza Civica.
Primo dei non eletti, è stato comunque “rispettato” da parte del gruppo politico, che fece dimettere, all’epoca, l’ex consigliera Cristina Chindemi per cedere il posto in Consiglio proprio a Runza. Ma in politica le cose (e le posizioni) cambiano alla velocità della luce.
In questa tornata elettorale, uno dei consiglieri più fedeli all’amministrazione sfiduciata “cambia adesso rotta”, anzi “salta” e sostiene uno dei maggiori promotori della sfiducia, Tino Di Rosolini, nella lista Cambiamo Rosolini. Runza è stato già designato anche assessore.
“È tempo di cambiare rotta, di prendere il timone in mano e guidare la nostra nave, adesso in mare aperto e completamente alla deriva” – spiega Runza. “Dopo un decennio di leale collaborazione, ho deciso di condividere e appoggiare il nuovo progetto politico del gruppo “Cambiamo Rosolini” e ” Primavera Rosolini”. Ringrazio tutti e il candidato a Sindaco Tino Di Rosolini per avermi designato assessore. Non mi resta che accettare l’impegno e ricambiare la fiducia accordatami completamente al servizio dell’amministrazione – conclude- per una politica al servizio del popolo, sarò il cittadino in prestito alla politica, per un nuovo governo di salute pubblica e rinascita”.
Sul nuovo numero del Corriere Elorino, in edicola, oltre alle liste, tutti i programmi elettorali dei candidati e un focus (Elezioni Comunali senza “Etica”, a pagina 3) su salti, alleanze e abbandoni che hanno interessato questa fase preparatoria alla campagna elettorale.