È deceduto a Frankenthal Giorgio Caccamo, noto sarto rosolinese di 68 anni. Venerdì verrà ricordato a Rosolini
Nel marzo 2018 con un articolo sul numero cartaceo del Corriere Elorino, avevamo coronato i 40 anni d’attività nel suo piccolo ma prezioso laboratorio di sartoria nel cuore di Frankenthal. Pochi giorni fa apprendiamo l’inattesa e triste notizia: è deceduto all’età di 68 anni Giorgio Caccamo, noto sarto di origini rosolinesi apprezzato e conosciuto da tutta la città tedesca.
Il Signor Giorgio, storico e stimato abbonato del giornale, era una persona agile, sportiva e sempre attiva; nel corso della sua vita aveva praticato tanti sport ma la sua più grande passione, condivisa con uno dei tre figli, era il calcio. Proprio durante uno dei rituali allenamenti settimanali, ha avuto un malore improvviso al cuore che non gli ha lasciato scampo: lo scorso 10 luglio, mentre giocava con la solita gioia e vitalità, si è accasciato a terra e non ha più dato segni di vita.
Inutili sono stati gli interventi e le manovre dei soccorritori che hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo, vana anche la corsa in Ospedale: Giorgio non ce l’ha fatta, lasciando nello sconforto la moglie Ilona Caccamo Fischer, i suoi tre figli Carmelo, Claudia e Dario Emanuele e un’intera comunità che per 41 anni l’ha considerato un uomo gentile, professionale e un punto di riferimento per quanti avessero bisogno di una riparazione, una modifica dei modelli, una sostituzione di un bottone o una rifinitura dell’orlo di un pantalone o di una giacca.
Un sentimento e una fiducia che il sarto ha sempre riposto nel suo lavoro e che la cittadina tedesca, il giorno dei suoi Funerali, ha dimostrato ai suoi cari. Una folla incredibile di persone ha popolato il rito delle esequie: in centinaia hanno voluto lasciare un ultimo saluto o un messaggio di cordoglio alla famiglia.
Giorgio Caccamo con la moglie Ilona e la figlia Claudia
Nella Chiesa gremita di gente, con emozione e commozione, è stata ricordata la vita di Giorgio. Grandissimo lavoratore, arrivato in Germania, 50 anni fa sposò Ilona. Da allora, con tanti sacrifici, è riuscito a metter su e mantenere un’attività divenuta una tradizione di famiglia destinata a continuare negli anni: sulle sue stesse orme, difatti, i figli Carmelo e Claudia. Carmelo da 13 anni gestisce una propria sartoria nella città di Worms, Claudia da poco tempo aveva preso le redini del negozio del padre.
Giorgio Caccamo è stato un uomo dal carattere amabile ed estroverso: noto anche ai Rosolinesi per essersi speso in prima linea per il gemellaggio con la città di Frankenthal, tramite una messa in suffragio, verrà ricordato venerdì a Rosolini.
Quando pubblicammo la notizia dei suoi 40 anni di attività, gli fu posta una domanda: quale antidoto lo rendesse dopo 40 anni così energico e felice di quello che faceva. Ci rispose “volontà, gentilezza, sorriso e serietà”. Lo vogliamo ricordare così, sulla scia di questi grandi valori che lo contraddistinguevano: a tutta la famiglia Caccamo sentite consoglianze dalla redazione del Corriere Elorino.
