Due parroci positivi, chiusa la Chiesa Madre, Don Luigi: “Anche io in attesa di tampone”
Don Luigi Vizzini: “Evitiamo allarmismi e affidiamoci alle autorità competenti”
“Sono sempre stato quasi maniacale nel rispetto delle norme dentro la nostra parrocchia. Mascherine e igienizzanti non sono mancati e dopo ogni celebrazione abbiamo sanificato sempre i locali, ma purtroppo tutto questo non è bastato” .
Don Luigi Vizzini, parroco della Chiesa Madre, si esprime così dopo aver purtroppo annunciato ai suoi fedeli, tramite un post su Facebook, della positività al Covid 19 di due parroci: Don Sandro e Don Giovanni.
“Ieri – ci racconta Don Luigi-, ancora prima che ci contattasse l’Asp, ho deciso, per ottemperanza alla normativa, per senso di responsabilità e di pudore, di chiudere completamente la parrocchia poco prima della celebrazione della messa delle 18. In effetti poi la positività di Don Sandro e Don Giovanni è stata confermata”.
In queste ore lo stesso Don Luigi ha effettuato il tampone, per accertare (e sperare) almeno nel suo esito negativo. “Ho appena effettuato il tampone e sono anche io in attesa dell’esito. Spero tanto che sia negativo” – dice Don Luigi. In ogni caso però, la Parrocchia Chiesa Madre resterà chiusa per i prossimi giorni e riaprirà solo quando le autorità mediche competenti lo consentiranno, in totale sicurezza.
“Evitiamo allarmismi e affidiamoci alle autorità competenti. Voglio rassicurare tutti che Don Sandro per fortuna non celebrava messa da ben 8 giorni – continua Don Luigi-, mentre Don Giovanni ha in effetti continuato, ma i fedeli possono stare sereni perchè come ben sanno, non solo ha sempre celebrato messa con tutti i presidi, ma non è mai solito intrattenersi con i fedeli dopo la messa. Quel che ci resta da fare è restare uniti, insieme, nella preghiera” – esordisce Don Luigi- forti nella speranza e rispettosi, ancora e sempre, delle norme anticontagio. Tutto il mio affetto ai cittadini e ai fedeli”.