Donne attive nel campo dell’imprenditoria
La F.I.D.A.P.A. Distretto Sicilia, Domenica 12 Aprile, presso la location di Modica “Pietre Nere Resort”, ha promosso il convegno sul tema “Moltiplichiamo l’ottimismo: esempi di riqualificazione imprenditoriale nel nostro territorio”. Tale iniziativa ha visto la partecipazione delle sezioni di Rosolini, Palazzolo Acreide, Noto, Modica e Ispica.
Il convegno, coordinato e introdotto da Irene Raudino, Referente Distrettuale Commissione “Formazione Sviluppo Impiego”, è stato presenziato dai relatori dott.re Giovanni Vindigni, dott.re Bartolomeo Saitta e dall’imprenditore Franco Ruta, che hanno trattato argomenti quali l’importanza della formazione continua, il rapporto tra studio e lavoro, acquisizioni di competenze, sviluppo dell’autonomia e il valore della creatività. Il cuore del convegno è stato proprio l’ascolto delle storie di giovanissime e audaci imprenditrici che hanno fortemente creduto nel loro sogno. Vere self-made woman Mariagrazia Marino, Costanza Messina, Concetta Fava, Alessandra Brafa e Ambra Lombardo che hanno emozionato i presenti grazie alla loro caparbietà e alla forza di non mollare nonostante le difficoltà della situazione attuale.
Alessandra Brafa, titolare dell’agenzia di promozione turistica EAST – Eating And Sleeping Tips a Rosolini e Ambra Lombardo, referente di MODUS Centro Lezioni Private a Ragusa, hanno comunicato la loro personale storia nel “fare impresa femminile” in cui è indispensabile un continuo percorso di formazione che richiede grandi sacrifici. Sostenute da una solida famiglia che le incoraggia nei momenti di gioia e di sconforto, continuano a credere nel raggiungimento del loro obiettivo senza mai demordere.
“Le donne che hanno il coraggio di investire su se stesse– afferma la presidente della F.I.D.A.P.A. sez. Rosolini prof.ssa Rita Tumbarello – sono esempio da imitare per la loro capacità di rimettersi continuamente in gioco. È importante il confronto con le eccellenze locali e le attività già costituite per la crescita professionale. Le donne devono credere in se stesse e in ciò che desiderano ottenere, perché si può e si deve sperare nello sviluppo di realtà innovative per il futuro”.
Sara Calvo