Domani sera un Consiglio Comunale “straordinario”, si parlerà della nascita della “Casa della Comunità di Rosolini”
Il Consiglio Comunale è stato convocato in modalità straordinaria per domani, 15 febbraio, alle ore 19.00.
“Urgente”, a quanto pare, in assenza di altri punti, quello sul “Parere per l’approvazione in variante al P.R.G. del Progetto di fattibilità tecnico economico, per la costruzione della “Casa della Comunità di Rosolini”, proposto dall’ASP di Siracusa, nell’ambito delle misure di finanziamento del P.N.R.R”.
Di cosa di tratta? Sul tema avevamo già anticipato qualcosa in una intervista al sindaco Giovanni Spadola nell’ultimo numero del Corriere Elorino cartaceo che trovate ancora in edicola. Riportiamo sotto le risposte del sindaco Spadola in merito al tema. La Casa di Comunità dovrebbe nascere tramite fondi PNRR concessi all’Asp di Siracusa nei terreni di Contrada Rizzarelli.
Nel primo anno da sindaco, tra le cose più importanti, ricordiamo la nomina del geometra Salvatore Speranza come Segretario Direttore dell’Opera Pia– abbiamo detto al sindaco.
“Si, ho lavorato tanto per avere un componente del comune nell’Essap, proprietario di un’area mai valorizzata in cui hanno sempre fatto ortaggi. In tutta quell’area io avevo pensato di realizzare altro. Ricorderete che durante la campagna elettorale, nel dibattito tra candidati da voi organizzato al Cine teatro S. Caterina, io parlai di parco acquatico megalattico. Poi confrontandomi mi sono reso conto che quell’area poteva essere destinata a qualcosa di diverso e che avrebbe potuto garantire molti più posti di lavoro di un parco acquatico. Così è nata l’idea della Città della Salute o Casa della Comunità”.
In cosa consiste?
È un polo cittadino che racchiude un insieme di servizi socio sanitari che a Rosolini sono allo stato inesistenti. L’idea, nello specifico, è quella di realizzare tante strutture con servizi sanitari e sociali diversi, garantendo non solo una varietà diversa di servizi basilari che mancano in città ma anche tantissimi posti di lavoro: medici, infermieri, psicologi, educatori e anche professionisti dello sport. Perché nel lato opposto, altezza Palatricomi, si pensa invece alla realizzazione di un grande polo sportivo collegato alla cittadella della salute, quindi servizi socio sanitari e sport insieme in un’unica grande area. Per concretizzarlo abbiamo realizzato un protocollo d’intesa con l’Asp di Siracusa che ha portato avanti il progetto per ottenere i fondi del Pnrr per realizzare la Casa della Comunità. L’ingegnere nominato, Michele Speciale, sta lavorando al progetto esecutivo e ha già effettuato un sopralluogo nei terreni. L’Asp ha richiesto 5 mila metri di terreno e la struttura sarà invece di 750 mq, proprio vicino al ristorante “A Cava”. Anche il 118 potrebbe essere spostato e portato in quella zona che sarà un vero polo della salute.
E di questo si parlerà questa stasera che il tema sarà portato in Consiglio Comunale.