Domani Rosolini-Sant’Agata, Errante: “Il futuro del Rosolini è a un bivio”
Una vittoria per puntare ai play off rafforzando l’organico, una sconfitta per ritornare all’obiettivo di inizio stagione di una salvezza tranquilla. Sono queste le due strade che si prospettano domani per il Città di Rosolini nell’incontro casalingo contro il Città di Sant’Agata che si disputerà al “Consales” con inizio alle 15.
Il presidente Piero Errante parla chiaro e ammette una certa “sofferenza” della squadra nell’ultimo periodo dovuta alla carenza di organico. “Quando siamo al completo –dice Errante-, possiamo battere chiunque, ma purtroppo sapevamo i nostri limiti di organico e questo ci ha penalizzato nell’ultima parte del girone di andata”.
Tre punti nelle ultime cinque partite hanno ridimensionato un Rosolini che era riuscito ad agguantare la vetta della classifica per un turno. Una posizione che è risultato essere da capogiro con i granata che si sono bloccati così come si è bloccato il capocannoniere granata Simone Melluzzo. Lo scorso anno il Rosolini chiuse il girone di andata a quota 23 punti. Oggi i punti sono 26 e una vittoria potrebbe far chiudere il girone di andata a quota 29, 6 punti in meno dell’attuale capolista Città di Messina.
Squadra al completo per mister Natale Serafino, anche se Giuseppe Rizza lamenta uno stiramento e potrebbe saltare l’incontro.
“Domani capiremo su che tipo di girone di ritorno disputare –afferma Errante-. Una vittoria non ci farà perdere terreno dalle prime e durante il periodo natalizio ci riuniremo con tutta la dirigenza per puntellare la squadra nei reparti di centrocampo e attacco. Una sconfitta, invece, renderebbe tutto più difficile e a quel punto non ci rimarrà che ritornare al nostro obiettivo di inizio stagione e puntare ad una salvezza tranquilla. In ogni caso domani sarà importante non perdere contro una formazione ben attrezzata com’è il Sant’Agata. Io sono fiducioso perché i ragazzi dentro casa hanno dimostrato di avere una marcia in più”.
Lo scorso anno il Rosolini riuscì a battere il Sant’Agata (capolista del torneo) per 3 a 2.
