Domani Rosolini-Milazzo, lo “zio” Ciccio Infanti: “Una doppia emozione allenare questa squadra”
Domani alle 14,30 il Città di Rosolini scenderà al “Salvatore Consales” con l’obiettivo di fermare l’ostica formazione del Milazzo. Un incontro valevole come terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, che arriva dopo la vittoria fuori casa ai danni del Belpasso, gara vinta per 2 a 0 nonostante l’assenza dell’allenatore in panchina.
In questa settimana la squadra è stata affidata al nuovo tecnico Ciccio Infanti dopo le dimissioni di Orazio Trombatore. Il nuovo mister ha accettato di allenare la squadra dicendosi “onorato” di poter dare ancora una volta il proprio contributo “per una squadra che ho portato sempre nel cuore”.
Ciccio Infanti per 17 anni ha vestito la maglia granata lasciando un bel ricordo di sé. Nella stagione 2006/2007, inoltre, ha allenato il Rosolini riuscendo a vincere un campionato di “Promozione” con ben 60 punti all’attivo.
“Ritorno con orgoglio dopo 10 anni -dice Ciccio Infanti-, e ho trovato una squadra che ha voglia di riscatto. Sicuramente mister Trombatore ha lavorato bene in questi 4 anni e ha deciso di lasciare non certo per problemi tecnici ma bensì per incomprensioni con la dirigenza. Ma ora bisogna pensare al campionato. Domani il Rosolini scenderà in campo con una grinta mai vista, la stessa grinta che ho cercato di trasmettere in questa settimana di allenamento. Il Milazzo è squadra ostica e la rispettiamo ma non per questo la temiamo. Anzi siamo pronti a dare il massimo per riuscire a strappare un risultato positivo”.
Sarà la prima partita in cui, tra l’altro, Ciccio Infanti sarà l’allenatore del nipote Luigi Ricca, talentuoso centrocampista granata che sicuramente non ha bisogno di “raccomandazioni”.
“Forse è lui che deve raccomandare me -scherza Infanti-. Sicuramente allenare una squadra in cui gioca il proprio nipote è un evento importante quanto emozionante. Mi rimane solo di incentivarlo a fare bene e con maggiore grinta perché ha delle qualità tecniche e tattiche indiscusse che farebbero felici qualsiasi allenatore”.
Ed infine: “Voglio ringraziare il presidente Errante, la dirigenza con in testa Fabio Cavallo, Daniele Randazzo, Salvo Bianco, lo sponsor Floridia per l’opportunità che mi stanno dando. Porto Rosolini nel cuore perché ho dato tanto alla squadra come è vero che il Rosolini mi ha dato tanto calcisticamente. Sarà per me un’emozione indescrivibile scendere in panchina domani per dirigere questo Rosolini e l’impronta di Ciccio Infanti si vedrà da subito. Ho lasciato l’ambiente calcistico di Rosolini da vincitore nel 2007 e sono ritornato per continuare a fare bene”.