Dissuasori artificiali negli incroci più pericolosi per evitare i continui incidenti [di Silvio Scirè Scarpuzzo]

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Quasi ogni giorno a Rosolini si verifica un incidente automobilistico, quasi sempre negli stessi incroci, i crocevia  dove avvengono più di frequente sono tra le vie, Cesare Battisti e  Sipione, Cesare Battisti e Manzoni, Cesare Battisti e Gonzaga Cesare Battisti e Bellini, pure tra le vie Rimembranza e Manzoni, e  Rimembranza con la Via Gonzaga, e comunque tutte quelle arterie che si prestano, per la loro larghezza, all’eccesso di velocità delle automobili.

Il più delle volte, fortunatamente, questi scontri causano danni solo alle automobili, ed a volte anche alle opere murarie degli edifici adiacenti alle zone dell’impatto. Tuttavia, però, qualche volta sono stati necessari gli interventi di mezzi di soccorso sanitario, per le dovute assistenze ai vari feriti.

La nota dolente, purtroppo qualche volta, tali scontri, hanno causato dei decessi. Credo che sia arrivata l’ora di correre ai ripari. L’eccesso di velocità può dipendere da molteplici fattori: fretta, disattenzione, uso del cellulare, ubriachezza, colpo di sonno, e purtroppo, anche malori improvvisi. Ma nonostante la segnaletica ben visibile succedono questi incidenti.

Quale potrebbe essere  il deterrente che potrebbe scoraggiare oppure avvisare l’automobilista che si sta percorrendo una strada cittadina e che si è in prossimità di un incrocio?

Il Codice della Strada prevede che, sulle strade dove vige un limite di velocità inferiore o uguale ai 50 Km/h si possano adottare dossi artificiali segnalati da appositi tabelle  ed evidenziati mediante zebrature gialle e nere parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per gli intervalli visibili sia di giorno che di notte. Chiunque percorrendo una strada, trovandosi in prossimità o davanti un dissuasore  del genere deve necessariamente rallentare ed in questo modo, quasi sicuramente potrà evitare uno scontro con altre automobili. Tali dissuasori  sarebbe opportuno posizionarli su entrambi le strade interessate ai crocevia.

Mi sembra opportuno che prima di posizionare i dossi artificiali  dovranno essere previsti degli scarichi (tombini), (ai bordi della carreggiata, a ridosso dei marciapiedi) per evitare l’accumulo di acqua piovana dovuta le varie piogge, ed evitare il fenomeno dell’acquaplaning.

L’attuale Amministrazione, sembra, sia sensibile ed attenta a questi inconvenienti, potrebbe cercare di evitare il più possibile tali disgrazie, prendendo in esame il mio pensiero.

Silvio Sciré Scarpuzzo